Testo e foto di
Corradino Corbò

Che le imbarcazioni prodotte da Salpa
abbiano due anime – una sportiva, capace di soddisfare chi ama la
guida spumeggiante anche sul mosso, e una familiare, per chi
predilige una vacanza confortevole di medio e lungo raggio –
è ormai cosa accertata.

Anche il Laver 38.5, infatti,
ripropone questo sapiente mix, offrendo allo stesso tempo una
struttura tecnologica di prim’ordine e un allestimento da cruiser
di razza. Ovviamente, dietro a questo prezioso risultato
c’è un imponente lavoro preparatorio, basato su una
progettazione estremamente complessa – guidata dal vulcanico
quanto autorevole ingegner Pane – mirata a ottenere uno dei
livelli di ingegnerizzazione più alti dell’intero panorama
nautico. Basti pensare che questo cabinato nasce da una
quantità di stampi che è più o meno dieci
volte quella utilizzata da un qualsiasi altro cantiere,
d’impostazione tradizionale, per produrre una barca di analoghe dimensioni.

Sul piano strettamente pratico, il risultato di questo
processo produttivo è evidente anche agli occhi di un
profano: per esempio, basta aprire un qualsiasi gavone per
rendersi conto di come la superficie interna del portello risulti
liscia e specchiata come quella della murata esterna dello scafo.
Sempre a vantaggio dell’utente non particolarmente esperto, il
Laver 38.5 offre un’altra importantissima caratteristica pratica:
quella di perdonare errori e sbavature di pilotaggio, mantenendosi
sempre su assetti di assoluta tranquillità.

Ciò non
toglie che, se proprio ci si vuole cimentare in una navigazione in
puro stile rallystico, questo brillante scafo non è
certamente avaro di emozioni forti: la manovrabilità
è sorprendente a tutte le velocità, così come
la potenza erogata dai motori attraverso i piedi poppieri risulta
davvero entusiasmante, soprattutto se rapportata alle già
considerevoli dimensioni dello scafo. Tornando però
all’idea di un utilizzo crocieristico decisamente più
tranquillo, balza in primo piano l’ottimo allestimento degli
interni, che consente di avere sei posti letto “in piano”,
equamente suddivisi in tre comode cabine separate.

SCHEDA TECNICA

Progettista: studio tecnico cantiere
Costruttore: Nautica Salpa; via Silvio Pellico 27; 80040 Cercola (NA); tel. 081 7332386; fax 081 7333065; sito web www.salpa .com; e-mail [email protected]
Categoria di progettazione CE: A “ocean”
Lunghezza f.t.: m 12,15
Lunghezza scafo: m 12,01
Larghezza massima: m 3,86
Immersione alle eliche: m 0,90
Dislocamento a vuoto: kg 8.300; a pieno carico: kg 9.800
Portata omologata: 10 persone
Totale posti letto: 6+2
Motorizzazione: 2×320 HP Mercruiser MCMD 4.2 L Turbodiesel
Potenza complessiva installata: HP 640
Rapporto dislocamento a vuoto dell’imbarcazione/potenza motori installati: kg/HP 12,97
Tipo di trasmissione: piede poppiero
Velocità massima dichiarata: nodi 37
Velocità di crociera: nodi 28
Consumo stimato a velocità di crociera: litri/ora 68
Autonomia a velocità di crociera: miglia 288
Capacità serbatoio carburante: litri 350×2
Capacità serbatoio acqua: litri 270
Trasportabilità su strada: con camion
Prezzo con dotazioni standard e motorizzazione della prova: Euro 220.000,00 franco cantiere, IVA esclusa.

I consumi indicati nel grafico sono stati forniti direttamente dal
cantiere sulla base delle prove effettuate in mare, ma il consumo
reale potrà discostarsi dai dati pubblicati in funzione del
carico imbarcato e della sua posizione, delle condizioni di uso
dell’unità, della messa a punto e dello stato dei motori
stessi, oltre che dalle caratteristiche delle eliche utilizzate.

CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

Carena: tipo “Delta” a V profonda, con pattini laterali
Costruzione e strutture: vetroresina “piena” per l’opera
viva, in sandwich per l’opera morta; resina vinilestere (anti-
osmosi) per i primi due strati dello scafo; struttura di
irrigidimento longitudinale e trasversale; paratie in sandwich di
Termanto. Accessibilità totale alla superficie interna
della carena. Estrema cura nella distribuzione e concentrazione
dei pesi (che coinvolge persino l’impianto elettrico, composto da
quasi un quintale di cavi). Interni in legno di ciliegio
Coperta: a filarotti di teak; roll-bar di vetroresina
Zona di prua: musone di acciaio inox; ancora tipo Bruce
inox da kg 10; catena m 50; verricello salpa ancora Quick da 1.000
Watt; pulpito e battagliola di acciaio inox. Sulla coperta di
prua, cuscineria prendisole
Pozzetto: pagliolato di teak; accesso alla sala macchine
attraverso portellone integrale di poppa
Plancetta poppiera: integrata, con superficie di teak.

INTERNI

Suddivisione e caratteristiche: attraverso il portello di
ingresso, si accede direttamente al quadrato, con dinette
semicircolare a dritta (trasformabile in letto matrimoniale,
mediante l’abbassamento del tavolo regolabile optional) e vano
cucina a sinistra. A prua, separata da una porta scorrevole, si
trova la cabina amatoriale, con letto matrimoniale posto in
diagonale, divanetto e armadio appendiabiti; verso poppa, disposte
in modo speculare, si trovano le due cabine ospiti, entrambe
dotate di due cuccette separate in piano. A mezzanave, sul lato
sinistro, con unico accesso sempre dal quadrato, si trova il
locale toilette, dotato di wc elettrico e cabina doccia circolare.

ACCESSORI

Dotazioni di serie: strumentazione motori, monoblocco
cucina e frigo esterno, cappa aspirante, frigo interno da 85
litri, boiler da 18 litri
Optional raccomandati: cabina marinaio ricavata nel vano
tecnico centrale, con accesso diretto dal pozzetto; tavolo
regolabile in dinette, capote integrale; elica di prua; passerella
idraulica a scomparsa; climatizzatore (caldo/freddo); generatore
da 4 kW; strumentazione elettronica Raymarine.

LE IMPRESSIONI

CONDIZIONI DELLA PROVA
Vento: forza 4
Mare: 2.

PRESTAZIONI RILEVATE (con carico liquido medio e 3 persone a bordo)
Velocità di crociera: 28 nodi
Velocità massima: 37,8 nodi.

VALUTAZIONE PRESTAZIONI

Tenuta di mare: eccellente
Risposta timoneria e flap: eccellente
Posto guida: sulla dritta, comodo, ergonomico. Leve di
comando tipo Morse, tradizionali, affidabili. Visibilità in
avanti eccellente; laterale eccellente; verso poppa molto buona
Manovrabilità di approdo: ottima.

VALUTAZIONI COMFORT E FUNZIONALITÀ

Coperta: perfettamente protetta da un solido pulpito di
acciaio inox che segue tutta la lunghezza dei passavanti, è
praticabile soprattutto sulla tughetta, che presenta un utile
incasso per l’alloggiamento dei cuscini prendisole
Pozzetto: è il pezzo forte dell’allestimento
esterno, tanto da risultare uno dei migliori in assoluto della
categoria. Ben attrezzato, ergonomico in ogni particolare, amplia
enormemente le possibilità di vita di bordo
Interni: ottimo il design del quadrato che, mediante
l’apertura di una porta scorrevole divisoria, può
trasformarsi in un ampio open space che comprende la cabina
amatoriale; sorprendente il risultato raggiunto nelle due cabine
ospiti (entrambe dotate di due letti gemelli), che si sviluppano
parzialmente sotto il livello del pagliolato della zona di guida.
Molto alto il livello generale di finitura
Comfort passeggeri: assai elevato, grazie anche alla netta
separazione tra le cabine
Zona cucina: il vano si sviluppa a “L” sul lato sinistro,
in posizione avanzata, e gode di buona luminosità e
aerazione naturale; ottima la dotazione di ripostigli
Servizi: posto esattamente a mezzanave sul lato sinistro,
l’unico locale toilette, pur non essendo di dimensioni esuberanti,
è perfettamente organizzato
Accessibilità e funzionalità vano motori: decisamente buona,
grazie soprattutto all’ampia apertura verso
poppa dell’intero vano (con comando idraulico), sottostante il
garage del battello di servizio; ottimo il vano tecnico di
mezzanave (tipico in tutte le barche Salpa) accessibile dal
pozzetto, che consente di svolgere nella massima comodità
molte delle operazioni di controllo e manutenzione ordinaria (a
richiesta può essere allestito come cabina marinaio)
Quadro e impiantistiche elettriche: all’altezza del livello
qualitativo generale.