Dopo la prima prova M.art guida la classifica fra i Regata 1, Jolie Brise vince nei Regata 2. Nei Minialtura in vetta Lysithea

Sulle banchine dei circoli velici del litorale romano e del Porto turistico di Roma fervono i preparativi per la seconda giornata del Campionato Invernale d’altura di Roma iniziato lo scorso 30 ottobre. Settanta le imbarcazioni iscritte, dalle “piccole” della categoria “Minialtura”, alle più imponenti imbarcazioni da regata di 15 metri. Ci sono imbarcazioni con equipaggi familiari, desiderosi di trascorrere il fine settimana a bordo, facendosi “coccolare” dal mare, e quelle con team di velisti esperti che puntano a tutti i costi ad arrivare per primi sulla linea di partenza. Con questo spirito, si è svolta la prima giornata del Campionato con un vento teso sui 10/12 nodi che si è fatto un po’ attendere ma che ha regalato ai 400 velisti al via una splendida giornata di sport. Nella prova disputata, il dominio fra le imbarcazioni da regata 1 la vittoria è andata a M.art, il Vrolijk 37 di Edoardo Lepre che si è aggiudicato il primo posto sia nella classifica in IRC che in ORC. Dietro di lui ci sono Geex di Angelo Lobinu e 1Sail di Stefano Cassiani, rispettivamente nella classifica IRC e ORC. Il terzo posto dopo la prima prova è del Nor37 Nautilus 41.12 in IRC e di Stern di Massimo Marasca in ORC. Resta invariata nei due sistemi di rating la classitica per la categoria Regata 2 con il First 35 Jolie Brise di Federico Ceccacci che riesce a mantenere un discreto distacco dall’Elan 40 “Felgiva” di Carlo Di Carlo. Pestifera di Gherardo Maviglia di Anemos Sailing team si posiziona provvisoriamente sul terzo gradino del podio. Nella categoria Crociera, con unico raggruppamento, è Gaia di Andrea Proietti a tagliare per primo il traguardo in IRC, mentre Maia di Sail in Progress si aggiudica la vetta della classifica ORC.
La nuova categoria Minialtura ha riscosso un buon successo di partecipazione: la prima giornata se l’è aggiudicata Lysithea di Roberto Bocci, un’imbarcazione che sorprende per le sue linee slanciate e “classiche”, ma dallo spirito competitivo. Subito dietro troviamo il “piccolo” Meteor Santa Barbara, un esemplare storico della classe Meteor del velaio Antonio Incarbona.
Nel circuito a Vele bianche, con barche da crociera per gruppi di amici, appassionati e famiglie che approfittano della regata sulle boe per godersi il mare, è l’imbarcazione Trip di Mauro Tripiciano ad avere la meglio sul Speedy di Guido Pagani.
Domenica le settanta imbarcazioni si ritroveranno in acqua, nel tratto antistante il Porto turistico di Roma, per la seconda prova del campionato. A fine giornata, presso la sede del Circolo Velico di Fiumicino, si svolgerà il consueto Pasta Party con la premiazione dei migliori di giornata ai quali andrà una splendida opera del pittore Romano Tomassini che raffigurerà le imbarcazioni in regata.
Le imbarcazioni potranno essere seguite in diretta sul sito del Circolo Velico Fiumicino all’indirizzo www.cvfiumicino.org