Le mutevoli condizioni meteo rimescolano la classifica, ora i velisti si concentrano sulla “Super Domenica” e sulle finali

Quando manca solo un giorno alla fine delle regate, per la prima volta in questa settimana Robert Scheidt (BRA) e Henry Boening (BRA) hanno perso il comando della classifica generale del Star Sailors League Grand Slam Breeze, combinato con il Campionato Europeo e in corso a Riva del Garda, in Italia.

Oggi Mateusz Kusznierewicz (POL) e Frederico Melo (POR) hanno disputato altre due regate formidabili mettendo in sicurezza un posto in testa alla classifica alla vigilia della “Super Domenica”: per domani è infatti prevista l’ultima regata della serie di qualificazioni che si svolgerà la mattina e a cui nel pomeriggio seguirà l’adrenalinica serie delle finali a eliminazione.

“E’ la nostra terza vittoria nel campionato, è meraviglioso!” ha esclamato Kusznierewicz al termine della prima regata di oggi. “Si tratta di un momento importante, ora stiamo combattendo per conquistare il posto più alto. Anche se mentre regatiamo cerchiamo di non pensare alla classifica, di certo è qualcosa che ora stiamo prendendo in considerazione.”

Sebbene tutti i primi dieci classificati al termine delle qualificazioni abbiamo accesso alla serie delle finali, il primo classificato entra direttamente nella regata finaleriservata a quattro barche, mentre il secondo classificato passa direttamente alle semifinali, riservate a sei barche. Kusznierewicz e Melo – primi e terzi nelle regate di oggi – sono ora cinque punti davanti a Scheidt e Boening.

Per la maggior parte degli 89 partecipanti, classificarsi al settimo e quarto posto sarebbe un risultato da festeggiare, ma per Scheidt è un calo di performance che avviene al momento sbagliato.
Scheidt e Boening sono ora 14 punti davanti a Diego Negri (ITA) e Frithjof Kleen (GER). E’ difficile pensare ad altri equipaggi al di fuori di questi tre finire al comando dopo l’ultima regata di qualificazione in programma per domani mattina.

“Siamo nella top ten per l’accesso alle finali, questo è stato il nostro obiettivo di giornata,” ha commentato Negri al termine delle regate. “Non è stato un giorno facile. Nella prima regata ci aspettavamo che il lato destro avrebbe pagato. Sono partito a metà della linea e ho regatato in mezzo del campo tenendomi sul lato destro, ma quando abbiamo girato la prima boa eravamo dietro al gruppo di testa, quindi finire ottavi è stato un buon recupero.”

Per oggi erano previsti cieli coperti con brezze leggere, ma una inaspettata regata con venti sostenuti, molto tattica, ha regalato uno spettacolo elettrizzante. Dopo una settimana di regate corse esclusivamente sotto i soffi dell’Ora, vento proveniente da sud, le prove di oggi si sono svolte con il Peler, vento che soffia da nord a sud lungo il lago e che rende le condizioni più mutevoli.

Dopo un breve posticipo della partenza, un buon vento di 15 nodi si è aperto sul campo di regata.
La linea di partenza era posata nel lato basso del lago e la boa di bolina nel settore più a nord, verso Riva e la vicina Torbole. Il vento tendeva quindi a diventare meno intenso e più mutevole quando la flotta raggiungeva la parte alta del percorso, con la possibilità di guadagnare terreno o di perderlo se non si pagava la massima attenzione ai cambi delle condizioni.

Uno degli equipaggi che ha tratto il massimo vantaggio dalle condizioni tatticamente impegnative è stato quello di Paul Cayard (USA) e Arthur Lopes (BRA), che nelle ultime regate avevano perso terreno ma che sono tornati in grande forma con un secondo e un terzo posto, quarti nella classifica generale. Domani Cayard celebra un importante compleanno e spera di festeggiarlo in grande stile. “Siamo in buona forma per domani e chissà, speriamo vada bene. Di certo sarà dura,” ha detto. “Per noi oggi è stata una giornata migliore. Le condizioni erano mutevoli, il lato buono è cambiato un paio di volte quindi era importante lavorare per trarre il massimo da ogni cambiamento”.

Domani la lotta per il primo posto sarà interessante ma in molti guarderanno a cosa succede più in basso nella classifica, in quella manciata di posizioni che deciderà chi avrà accesso agli ultimi ambiti posti per le fasi finali. I fratelli irlandesi O’Leary oggi hanno avuto una grande giornata e sono appena fuori dalla top ten, tre punti alle spalle di Hubert Merkelbach (GER) e Markus Coy (GER), decimi.

Nella classifica generale solo 19 punti separano il nono dal quattordicesimo quindi per molti la regata di domani mattina sarà senza compromessi: o tutto o niente.
L’ultima delle regate di qualificazione è in programma per le 8.30 di domani mattina. E’ di nuovo previsto il Peler quindi gli equipaggi che si trovano in posizioni ancora precarie nella classifica generale rischiano di prendere punti pesanti.
Alle 13 seguirà l’inizio delle attesissime eliminatorie: decideranno chi è il vincitore del SSL Breeze Grand Slam e del Campionato Europeo, che porterà inoltre a casa la parte più consistente del premio di 100.000 $.

1 POL Mateusz Kusznierewicz Frederico Melo
2 BRA Robert Scheidt Henry Boening
3 ITA Diego Negri Frithjof Kleen
4 USA Paul Cayard Arthur Lopes
5 USA Eric Doyle Payson Infelise
6 FRA Xavier Rohart Pierre-Alexis Ponsot
7 ITA Roberto Benamati Alberto Ambrosini
8 SWE Fredrik Lööf Brian Fatih
9 NOR Eivind Melleby Joshua Revkin
10 GER Ubert Merkelbach Markus Koy