Sommario

  • In regalo una carta nautica
  • Tutte le novità presentate al 37° Salone Nautico di Genova in una carrellata ampia ed esauriente, categoria per categoria.
  • Parsifal: chiusa l’inchiesta
  • Nautica ha provato in mare per voi, scoprendone pregi e difetti, le seguenti barche: Benetti FB 218, Hampton Yacht Building 42 Motoryacht, Egg Harbor 38 Golden Egg, Sport Craft 252 Fishmaster, 707 Performance
  • Capo di Buona Speranza: in occasione della prima tappa del giro del mondo parliamo della storia e delle caratteristiche climatiche e ambientali della parte meridionale del continente africano.
  • Sport: Coppa dei Campioni a Porto Cervo, Coppa Italia ad Anzio, Barcolana di Trieste, le ultime notizie dalla Whitbread.
  • Nautilia, la mostra nautica dell’usato ad Aprilia Marittima
  • Nella rubrica del charter tutto sul noleggio di una barca alle Hawaii

Editoriale

Senza esagerare, è stato finalmente

UN BUON SALONE

Il contributo che il 37° Salone Nautico di Genova ha dato quest’anno alla nautica, al di là di trionfalismi eccessivi, ci sembra complessivamente positivo. Anche perché molti utenti, tra i 346.000 visitatori di questa edizione (+12% rispetto al ’96), hanno deciso di comprare o cambiare la loro barca e ciò, anche se auspicato, si è verificato in misura superiore alle aspettative. Evidentemente la ripresa industriale, eliminando molti timori di licenziamenti e distribuendo guadagni ha influito positivamente, come il buon andamento della borsa. Ma certo si è anche instaurata una maggiore sicurezza politica.

Il Governo ha ormai raggiunto l’obiettivo dell’Euro e il paese si sta rilassando. E per quanto poi riguarda proprio la nautica, tutta Italia ha visto quest’estate in TV Massimo D’Alema in barca a vela, che ha partecipato a diverse regate, timonando egli stesso il suo cabinato di 15 metri «Ikarus». Quindi, un utente come tanti, forse meglio di tanti. E con lui si sono dati alla vela anche Fabio Mussi, il capogruppo parlamentare del Partito Democratico della Sinistra alla Camera e altri. Così in quel partito ora la vela è OK, mentre permane forse un’ostilità culturale, quasi viscerale, verso il motore, quando è espressione di ostentata ricchezza. Tuttavia non sfugge al leader della sinistra l’importanza economica e occupazionale dei cantieri che producono le grandi barche, una piccola fiorente industria che vende quasi tutta la sua produzione a clienti esteri, con evidente vantaggio economico per il paese. E a fugare le perplessità di carattere fiscale legate allo stereotipo del motoraro evasore, c’è la consapevolezza che nessun settore da quel punto di vista è controllato come la nautica. Perciò perseguire la nautica è assurdo, anzi essa va stimolata perché crea ricchezza e lavoro. E questo è l’obiettivo che, d’accordo con D’Alema, Claudio Burlando sta portando avanti da quando ha assunto l’incarico di ministro dei Trasporti.

Gli italiani hanno compreso tutto ciò e avendo molti una fame repressa di barca che datava ormai da alcuni anni, sono tornati sul mercato. Quindi, archiviando positivamente il Salone, guardiamo al futuro, anche perché, essendo stato approvato il Regolamento Burlando sui porti turistici, potrebbe avviarsi a soluzione anche l’annoso e grave problema della carenza di posti barca.

Passando, invece, alla rottamazione dei motori marini, ci ha veramente sorpreso che gli ambientalisti presenti trasversalmente in tutti i partiti non si siano fatti essi stessi promotori del provvedimento richiesto da «Nautica» e dal settore. Si è guardato a esso col sospetto di chissà quali interessi commerciali, dimenticando che con i motori marini di oggi si è drasticamente ridotto o quasi eliminato il rilascio in acqua di residui carboniosi e oleosi. Ora, sarebbe auspicabile che il Ministro Burlando, che anche a Genova si è dichiarato favorevole, varasse in proposito un suo provvedimento. Si avvicinano, infine, le elezioni del nuovo consiglio direttivo dell’Ucina per il ’98.

Moltissimi auspicherebbero la conferma di Mario Giusfredi alla guida dell’Unione, altri la giudicano impossibile in quanto proprio egli stesso fu a suo tempo presentatore di un emendamento allo Statuto dell’Ucina che impedisse il rinnovo dell’incarico al presidente dopo l’espletamento di due mandati. Potrebbe essere pertanto la volta di uno dei due vice presidenti, Paolo Vitelli o Giovanni Jannetti, entrambi con grossa personalità, capacità ed esperienza. Ma c’è anche una corrente di associati che vedrebbe bene alla guida dell’Ucina un imprenditore che faccia anche politica, come Roberto Radice, già Ministro dei Lavori Pubblici nel Governo Berlusconi e ora Senatore della Repubblica.

Egli potrebbe dare all’Unione un’impronta più popolare – in quanto esponente di un cantiere appunto popolare come la Sessa, molto noto e di successo sul piano europeo – e potrebbe mettere a frutto la sua esperienza politica a vantaggio dell’Ucina. Quindi, le soluzioni sono molteplici, con relativi pro e contro. Il desiderio espressoci da molti associati è di scegliere una persona in grado di dedicare buona parte del suo tempo all’Ucina, come ora sta facendo Mario Giusfredi.

Buon vento a tutti.

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
Assonautica di La Spezia: E’ nato il primo porto galleggiante amatoriale
rubrica: Approdi e residenze | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 204

2
Gestione posti barca: Portovenere, un comune a due facce
rubrica: Approdi e residenze | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 207

3
Genova: Un buon Salone
rubrica: Attualità | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 68

4
Porti turistici: Ultime da Montecitorio
rubrica: Attualità | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 68

5
Opel Vectra S.W. 2.0 TDI 16v: Nata per viaggiare
rubrica: Autonautica | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 214

6
Antartide: Charter estremo
rubrica: Broker & Charter | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 277

7
Charter alle Hawaii: Nel regno delle megattere
rubrica: Broker & Charter | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 278

8
Nautilia 97: Aprilia Marittima, la festa dell’usato
rubrica: Broker & Charter | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 280

9
Alalunga HT: la tradizione continua
rubrica: Giri di bussola | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 226

10
Con “Eureka” la piscina si usa anche d’inverno
rubrica: Giri di bussola | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 228

11
Deck Marine distribuisce Raytheon
rubrica: Giri di bussola | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 228

12
Monaco ARS, una scelta europea
rubrica: Giri di bussola | annata: 1997 | numero: 428 | pagina: 230

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