Sommario

  • Inchiesta: aggiornamento sulle riserve marine e sui divieti: l’arcipelago toscano, le Egadi, le Tremiti, la Maddalena, la penisola del Sinis e Torre Guaceto
  • Impianto elettrico/3: le batterie
  • Cosa offre il mercato nel campo dei piloti automatici
  • Come comportarsi in caso di uomo in mare
  • Come costruirsi il modello di mezzo scafo della propria barca
  • Tratto dal libro di Eric Tabarly “Manovre con cattivo tempo”
  • Pesca: la traina a vela
  • Presentiamo una barca da pesca made in USA adatta per ogni tempo
  • Nautica ha provato in mare per voi, scoprendone pregi e difetti, le seguenti barche: Jeanneau Sun Odyssey 40 DS, Cantieri nav. dell’Adriatico Pershing 65, Marine Projects Princess V 55, Zeta Group F 300 Bluetime, Rascala FM 24, Sea Doo Sportster 1.800
  • Coste, isole e porti della Croazia: guida indispensabile per la crociera
  • Viaggio nel cuore del ghiaccio a Nuvanut, nuovo stato eschimese nell’alto Artico canadese
  • Sport: La settimana velica a Capri, l’Europeo IMS a Punta Ala, Campionato Italiano J24, Campionato Europeo Mumm 30; Motonautica: Gran Premio Offshore a San Pietroburgo
  • Nella rubrica del charter tutto sul noleggio di barche per navigare sui fiumi d’Europa

Editoriale

Le carte dei decreti non corrispondono alle coordinate geografiche

E ORA ARRIVANO LE MULTE!

I cervellotici decreti sull’estemporanea istituzione di parchi e riserve marine firmati dal ministro dell’Ambiente Ronchi incominciano a dare i loro effetti. Alcuni corpi di polizia a mare, sulla base di quanto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, hanno immediatamente iniziato a operare. In alcuni casi si sono limitati ad avvertire i diportisti che si trovavano in acque proibite, in altri sono piovute le multe. Abbiamo detto cervellotici, perché buttati fuori senza preoccuparsi dei terzi, dei cittadini che pagano le tasse, sui quali viene a scaricarsi tutta la parte negativa della normativa. Come nel caso dei manicomi – che sono stati chiusi prima di preoccuparsi se la nazione e gli stessi malati potessero affrontare il dopo, per il quale ancora oggi non è stata realizzata alcuna organizzazione e struttura – anche nella suddetta normativa ambientale, introdotta dall’oggi al domani, non ci si è preoccupati del dopo, non si è preparato nulla per accogliere senza traumi quel turismo nautico che per la sopravvivenza economica di alcune località è vitale. Ma la realtà è che queste norme, con la scusa della difesa dell’ambiente, hanno ottenuto l’effetto di privatizzare, a vantaggio di pochi, le aree costiere e marine nazionali di maggiore attrattiva. Molte correnti verdi, grazie al ministro dell’Ambiente vi hanno direttamente o indirettamente messo il cappello. Ma, come insegnano molte indagini e sentenze giudiziarie, spesso di verde ci sono soltanto le tasche, da riempire a tutti i costi.

Ma, ci conforta quanto si può leggere nell’intervista che pubblichiamo accanto, da una delle voci scientifiche più accreditate a livello mondiale e quindi al di sopra delle parti, il prof. Carlo Da Pozzo, ordinario di Biologia Marina all’Università di Pisa. Egli ci materializza la fretta e l’improvvisazione dell’operazione, quando ci dice che le cartine dei decreti non corrispondono alle coordinate geografiche e ci conferma gli interessi dietro la facciata ecologica quando ci dà notizia che nonostante lo studio già condotto dall’Università di Pisa si sta pensando a commissionarne un altro.

Ripetiamo, a ogni buon conto, che non siamo contro i parchi e le riserve marine, ma solo contro quelli fatti male. E ci parla solo di demagogia un discorso che individua tra i principali nemici i diportisti, una goccia nel mare, mentre i colpi mortali provengono dal generale inquinamento delle nostre acque e dalla pesca professionale e non dalla nautica sempre più nel mondo rispettosa dell’ambiente, vitale per il suo stesso sviluppo.

Ma c’è un altro grosso problema che angustia l’estate dei naviganti per diporto, quello delle trasmissioni meteo della RaiTv. Riceviamo in proposito decine di proteste e segnalazioni di inefficienza dei servizi. Sostanzialmente «i bollettini sono vecchi ed emessi in orari che non servono». Fortunatamente il ministro Burlando, ha attivato attraverso la Telecom quel canale VHF dedicato esclusivamente alla informazioni meteorologiche da noi anticipato un paio di mesi fa. Si tratta del canale 68 e riguarda per il momento l’alto Adriatico, l’alto Tirreno e l’alto Mare di Sardegna. Via via il servizio – in Iso frequenza, e quindi sempre perfettamente in sintonia con il VHF di bordo man mano che ci si sposta, come quello attivato in ambito autostradale – sarà ampliato agli altri mari nazionali, ma non è ancora possibile fare previsioni di date. Comunque la RaiTv resta per il momento il maggiore canale di informazione per gli utenti di alcune centinaia di migliaia di natanti, non forniti perciò di VHF, ed è delittuoso che trascuri i naviganti. Chi deve intervenire intervenga, ricordando che un servizio pubblico non può ignorare la sicurezza in mare per nessun altro tipo di notizia o comunicato commerciale.

Questo testo, se non si riferisce a, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
Base Nautica Usai: Ad Alghero per il turismo nautico
rubrica: Approdi e residenze | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 158

2
Darsena dell’Orologio di Caorle
rubrica: Approdi e residenze | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 157

3
Marina di Portisco, porto a cinque stelle
rubrica: Approdi e residenze | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 156

4
E ora arrivano le multe
rubrica: Attualità | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 62

5
L’opinione di Carlo Da Pozzo
rubrica: Attualità | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 62

6
Parchi selvaggi/2: Addio Mare Nostrum
rubrica: Attualità | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 64

7
Chrysler Stratus Cabriolet: Soft Air
rubrica: Autonautica | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 172

8
Suzuki Burgman 250: Scooterone che passione
rubrica: Autonautica | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 174

9
Barche da charter: Targa birmana
rubrica: Broker & Charter | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 231

10
I Viaggi del Capitano: Turchia in goletta
rubrica: Broker & Charter | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 231

11
In Corsica con Settemari
rubrica: Broker & Charter | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 232

12
Maratticus: Croazia a settembre
rubrica: Broker & Charter | annata: 1998 | numero: 436 | pagina: 232

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