Sommario

  • Nell’editoriale di Nautica di Febbraio, Lucio Petrone ci informa, come sempre, delle novità in materia legislativa e normativa relative alla nautica da diporto. Tra le novità spicca l’approvazione alla Camera del disegno di legge presentato da Muratori. Lucio Petrone sottolinea quanto tutti auspichiamo che il disegno possa tradursi in legge prima dell’estate, anche perché ci sono degli articoli che condizionano sia le scelte dei potenziali acquirenti sia i programmi produttivi dei costruttori e altri. Nell’editoriale di Nautica di febbraio Lucio Petrone presenta anche la seconda pubblicazione dello speciale superyacht che Nautica ha aggiunto alla pubblicazione, senza sottrarre spazio alcuno agli argomenti trattati ogni mese. Pagine in più, argomentazioni tecniche di interesse generale e uno sguardo alle esportazioni, per le quali Nautica ha ha preparato un CD con i testi in inglese per la distribuzione estera.
  • Mare Nostrum. Storia di un’inchiesta nata per caso. Pattumiera Italia. Dalle nostre case produciamo inquinamento, anche marino, senza neanche rendercene conto. Ma mentre cresce fra i cittadini la coscienza dell’importanza della tutela ambientale, a cominciare dalla raccolta differenziata dei rifiuti, lo stesso non può sempre dirsi dell’amministrazione pubblica. E c’è chi pensa anche alla tassa sulle immondizie prodotte dalle barche.
  • 42° Salone nautico internazionale di Parigi. Stile? Italiano, naturalmente. Nonostante le ben note difficoltà economiche del momento, l’interesse del pubblico per la nautica rimane molto alto. Lucio Petrone e Stefano Ruia in questo articolo guidano il lettore nel panorama delle novità presentate al salone parigino della nautica. La presenza di cantieri che hanno attinto all’esperienza e alla creatività di designer italiani è sempre più massiccia, la vela è sempre regina della kermesse parigina. Gli autori del resoconto del salone francese ci svelano tutti i segreti delle tante novità esposte a Parigi 2003.
  • Propulsione diesel elettrica applicata alle imbarcazioni a vela. Soluzione innovativa. In concomitanza con il 19° TAN, tra le tante manifestazioni collaterali nell’ambito di Tuttovela, – Il villaggio della Vela – si è svolto un importante symposium organizzato dall’Accademia Navale con la collaborazione dell’Università di Genova e di Nautica. In tale occasione l’ing. Pierre Lang ha presentato una memoria relativa alla propulsione diesel elettrica applicata a un’imbarcazione a vela. In questo articolo lo stesso Pierre Lang ci svela i segreti di tale applicazione e ce ne illustra le potenzialità.
  • Attrezzature di Coperta/8. Le gruette. Angelo Masia, autore di questo articolo, ci guida alla scoperta delle gruette. Meccanismi dalle origini antichissime, sono indispensabili su grosse imbarcazioni e utili, in molti casi, anche su mezzi di dimensioni contenute. Facciamo insieme una panoramica su quanto viene proposto dal mercato e sugli aspetti relativi alle proprietà di questi complementi di attrezzatura.
  • Le Inchieste di Nautica. Portualità turistica in Basilicata. Una regione con due mari: Ionio e Tirreno. Franco Bechini, dobbiamo dirlo, con le sue inchieste offre sempre una gran quantità d’informazioni indispensabili per chi intende affrontare una vacanza in barca. Questa volta è la Basilicata oggetto della sua analisi, un tratto di costa di pochi chilometri nel golfo di Taranto, sul Mare Ionio, e un pezzettino sul Tirreno. Riprendiamo la nostra circumnavigazione del Sud d’Italia a partire dal confine con la Puglia.
  • Un fortunoso ritrovamento risolve il mistero Andrea Doria: a galla la verità. Un negativo dimenticato. Alcuni testimoni mai ascoltati. L’incrollabile voglia di andare fino in fondo. Dopo anni di ricerche, siamo in grado di svelare come e perché la più bella e sfortunata nave passeggeri italiana sia affondata al largo del Nantucket. Siamo anche andati a sussurarlo a lei, nella sua tomba a settantacinque metri di profondità. Corradino Corbò ci porta
  • Nautica presenta la seconda edizione dello speciale Superyacht. 66 pagine in più interamente dedicate alle grandi barche. Novità, tendenze, articoli tecnici e interviste ai protagonisti di questo settore in uno speciale curato da Fabio Petrone e Angelo Colombo per offrire ai lettori di Nautica un panorama sulla produzione mondiale dei super yacht.
  • L’Utenza. Franco Bechini prende spunto dalla lettera di un diportista armatore di una piccola imbarcazione, il quale si chiede se c’è ancora spazio per la piccola nautica, quella tanto amata dal Bechini che, infatti, risponde al lettore esortando infine, gli amanti della nautica delle piccole barche a farsi avanti.
  • 152 anni di Coppa America. Storia di una vecchia brocca. Fu Sir Thomas Lipton, il re del the, assiduo sfidante, a chiamare così affettuosamente il più antico e ambito trofeo del mondo. In questo articolo Paolo Venanzangeli ripercorre la storia della Coppa America e ci propone le splendide immagini dei quadri realizzati da Pino Criminelli, pittore ufficiale della Bertram e artista molto apprezzato per la raffinatezza delle sue opere. 28 i dipinti realizzati da Criminelli, per raccontare la storia della Coppa America attraverso i “ritratti” delle barche vincitrici. Un articolo davvero accattivante, ricco d’informazioni indispensabili per chi vuole conoscere la storia dell’evento velico più seguito al mondo.
  • Coppa America. Valanga svizzera. Finalmente è arrivata la conferma di quanto tutti si aspettavano: “Alinghi” ha vinto la Louis Vuitton Cup e ora si appresta a contendere ai neozelandesi la Coppa America.
  • Nautica ha provato per voi, scoprendone pregi e difetti, le seguenti imbarcazioni: Fountaine Pajot Belize 43, Dalla Pietà DP 58, Linssen Yacht Grand Sturdy 470, Rio 47 Cruiser, Riviera Marine International 37 F.B. Convertible, Nautica 90 Airone, Riviera Boats Cabrio 258 Cabin, Rhea Marine Rhea 900.
  • Nautica è andata alla scoperta delle Salomon. In giro tra le 950 isole che compongono l’arcipelago delle Salomon, venuto alla ribalta negli ultimi giorni di dicembre, quando il ciclone Zoe ha investito cinque dei suoi atolli, con venti di oltre 300 km/h, spazzando via i villaggi di Ravenga e di Namo sull’isola di Tikopia. Ma nonostante i capricci della natura qui si possono ammirare paesaggi di estrema bellezza e fondali incontaminati e ricchi di vita. Uno spettacolo indimenticabile per chi ha la fortuna di navigare in questa parte di oceano Pacifico e immergersi nelle sue splendide acque.
  • Vela libera di febbraio è dedicata ai veli delle barche di Coppa America, tolti di recente dallo sfidante Alinghi e dal defender Team New Zealand. Paolo Venanzangeli ci svela i segreti delle due chiglie che si daranno presto battaglia nelle acque del Golfo di Hauraky.
  • Nella rubrica dedicata allo sport i nostri lettori troveranno il resoconto delle seguenti regate e gare di motonautica: Rolex Sydney to Hobart, Around Alone, Sail Melbourne, Mondiale classe olimpica Mistral in Thailandia, Christmas Race, Regata di Santo Stefano, Meeting del Mediterraneo, Mondiale 18′, Europa Cup Laser.
  • La rubrica “Una barca per tutti”, che comprende i piccoli annunci, affronta i seguenti argomenti: il charter: agenzie e proposte di noleggio e itinerario in barca scuole e patenti: indirizzi; Il Consulente l’usato: consigli e suggerimenti sulla manutenzione delle barche, le schede delle barche di una volta e intervista ad un broker; pagine blu.

Editoriale

Auspicando la pace, ma anche la sconfitta del terrorismo, la nautica guarda

CON FIDUCIA AL FUTURO

Dice un proverbio che la coda è la più difficile da scorticare e sembra sia proprio così per la prima parte dell’iter riguardante il disegno di legge sulla nautica da diporto. Esso è ancora all’esame della Camera dei Deputati e ha avuto un nuovo inciampo. Quando il testo concordato in Commissione Trasporti, in sede referente, grazie alla meritoria opera di mediazione svolta dal sottosegretario Paolo Mammola, sembrava finalmente avviato all’esame dell’Aula di Montecitorio, le osservazioni avanzate dalla Commissione Bilancio (nell’obbligatorio parere di merito) sulla copertura finanziaria di alcuni articoli lo hanno praticamente bloccato.
In discussione: l’abolizione della tassa di stazionamento; la possibilità di iscrivere nel registro internazionale (matricole delle navi maggiori) le navi da diporto (unità > 24 m) adibite in navigazione internazionale esclusivamente al noleggio per finalità turistiche; la conservazione della proprietà privata negli escavi per nuovi porticcioli. Immediato l’intervento del presentatore del disegno di legge On. Luigi Muratori e del viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, On. Mario Tassone, pienamente entrato, ed era ora, nell’esercizio della sua delega. Muratori come presentatore del disegno di legge e Tassoni nella sua veste, hano assicurato al provvedimento nel suo insieme il parere favorevole del Governo, svolgendo nuova opera di mediazione nell’aggiustamento dell’articolato da sottoporre al Comitato dei Nove per il via libera all’Aula. Tenendo conto che si tratta di un articolato concordato con l’opposizione, l’approvazione dovrebbe essere certa, anche se alcuni “verdi” intransigenti dovessero chiedere, come sembra, la cancellazione degli articoli riguardanti le modifiche sui parchi e le aree marine protette.

Quanto sopra sta avvenendo nelle ore in cui scriviamo queste note. Probabilmente sarà già fatto compiuto quando le leggerete. Una volta approvato in Aula alla Camera, il provvedimento passerà al Senato, con la stessa trafila tra Commissione e Aula. Se non verranno apportate modifiche, diventerà legge con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, altrimenti il nuovo articolato tornerà alla Camera per la definitiva approvazione. Tutti auspichiamo che il disegno possa tradursi in legge prima dell’estate, anche perché ci sono degli articoli, come, ad esempio, quello della lunghezza massima del natante a motore, prevedibilmente accresciuta a 10 metri, che condizionano sia le scelte dei potenziali acquirenti sia i programmi produttivi dei costruttori e altri, che ridimensionano le multe e diminuiscono il numero delle ordinanze, molto attesi dall’utenza. Aspettiamo fiduciosi.

Si è concluso, frattanto, con Düsseldorf, il ciclo dei saloni nautici europei a cavallo tra settembre e gennaio. In tutti si è confermata l’attenzione degli appassionati per le nuove barche della stagione 2003, ma in tutti si è registrato un rallentamento degli affari. C’è interesse, tuttavia, al momento, pochi comprano, a meno non si tratti della conclusione di vendite già avviate nei mesi precedenti. E ciò non per indisponibilità finanziarie, ma proprio perché la gente vuol vedere ciò che succederà a livello politico ed economico nel mondo, nei prossimi giorni o mesi, per valutarne le conseguenze nel proprio paese. Questo è l’atteggiamento degli statunitensi e degli inglesi – molto impegnati contro l’Irak di Saddam Hussein e le varie espressioni e matrici del terrorismo, anche non musulmane, galvanizzate dall’esempio di Bin Laden – ma anche di francesi, tedeschi, italiani e altri europei, volenti o nolenti sulla stessa nave. La moneta unica ci ha salvato da terremoti valutari che in passato ci avrebbero distrutto (in merito è assolutamente irrisorio il danno inflazionistico dell’Euro), ma paghiamo la fragilità del sistema borsistico mondiale. Le borse crollano immediatamente al diffondersi di qualsiasi cattiva notizia, ma restano insensibili, quasi in una diabolica gestione, a quelle positive. E ciò penalizza tutti i settori e a maggior ragione i cosìddetti beni di lusso, che invece, nonostante le previsioni contrarie, sono gli unici a tirare. Molte nostre aziende, attualmente, sono sottostimate e pagano sia la conclamata scarsezza della ricerca scientifica e tecnologica – che fa pensare a una crescente difficoltà nell’adeguarsi ai progressi della concorrenza globale – sia l’effetto negativo della conflittualità politica nazionale sugli investitori di tutto il mondo. Ciò nonostante, la nostra nautica – con i cantieri leader, ma non solo – mantiene e amplia la sua immagine di stile, qualità e professionalità. Ce ne danno testimonianza tutti i saloni nautici internazionali. Però, se il dollaro rimarrà debole, i nostri costruttori dovranno vedersela con le esportazioni americane di barche medio-piccole. Ciò riguarderà proprio il settore da noi più in sofferenza, mentre non dovrebbero esserci grossi problemi per i superyacht.

Probabilmente, quando il sole diventerà caldo e le giornate si allungheranno, ci sarà comunque un risveglio, anche perché il mondo corre veloce e si abitua, come del resto ognuno di noi, a convivere con le difficoltà. Per altro, le grandi spese militari degli Stati Uniti e degli alleati, gli interventi volti a risollevare le economie di Usa, Germania, Francia e Italia, che poi, con l’Inghilterra, sono i grandi utenti della nautica, ci fanno sperare in una ripresa dei consumi che probabilmente più che in passato riguarderà la nautica, anche perché sono numerosi i paesi emergenti che si affacciano sul mondo delle barche, tra cui giganti come Russia e Cina.

E proprio alle esportazioni è dedicata la nostra sezione superyacht, con traduzione dei testi in inglese su CD, per la distribuzione estera, che tutti desiderano nella foliazione di “Nautica”. Essendo una trattazione in più, non abbiamo tolto contenuti alla rivista, ma solo aggiunto altrettante pagine in più, nella certezza che, considerato il profilo tecnico dello speciale, anche questi argomenti resteranno di interesse generale. E così faremo per ogni altro speciale che redigeremo in futuro, come quello dedicato al charter del prossimo fascicolo di aprile. Come nell’auspicio di tutto il mondo: che la pace sia con noi.

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
La nuova darsena “Bruno Manfredi” a Peschiera del Garda
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 244

2
Nuove norme regionali per la portualità turistica in Campania
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 244
3
Vela latina e costruzione tradizionale a Monastir
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 246
4
Con fiducia al futuro
rubrica: Attualità | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 70
5
A Sanremo tutto l’anno
rubrica: Broker & Charter | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 301
6
Charter a Ustica: Capitale subacquea
rubrica: Broker & Charter | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 284
7
Charter in Mar Rosso: Mille colori
rubrica: Broker & Charter | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 298
8
L’Adriatico con Dreamsailing
rubrica: Broker & Charter | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 300
9
Le novità Sardinia Cat
rubrica: Broker & Charter | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 300
10
Attrezzature di coperta – 8: Le gruette
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 86
11
Propulsione diesel elettrica per le barche a vela: Soluzione innovativa
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 82
12
Accordo internazionale Yanmar-Scania
rubrica: Giri di bussola | annata: 2003 | numero: 490 | pagina: 240

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