Sommario

  • Nell’editoriale di febbraio Lucio Petrone illustra ai nostri lettori il ruolo europeo e internazionale delle nostre pubblicazioni, intitolando il suo editoriale “Nautica senza confini”. Al recente Boot 2004 di Dusseldorf, la nostra casa editrice ha raggiunto un importante traguardo, con la presentazione delle tre edizioni straniere, quella croata, greca e ora anche tedesca, alle quali si è aggiunta la prima uscita di Superyacht International, la versione internazionale dell’allegato distribuito gratuitamente con Nautica e dedicato alle grandi barche, che è ora diffuso in 36 paesi nel mondo.
  • L’Utenza. Franco Bechini sul numero di febbraio affronta il tema degli scivoli e della nautica delle piccole barche. Un tema che egli affronta con energia da oltre 20 anni ma che finalmente trova nell’attualità un appoggio importante, quello di Paolo Vitelli, presidente Ucina. Bechini evidenzia l’importanza e la necessità per lo sviluppo della nautica italiana della presenza degli scivoli lungo i litorali, mettendo in risalto i costi che il proprietario di un’imbarcazione di 5 o 6 metri deve sostenere per alare e varare la sua imbarcazione. Maggiore attenzione alle piccole barche e alle esigenze di questo segmento nautico, sono le richieste formulate con l’energia di sempre dal Bechini.
  • Parigi 2003. La fiducia dei francesi. Il Salone di Parigi resta sempre uno degli eventi clou della nautica europea e mondiale. Anche quest’anno si sono viste molte novità, segno di fiducia in un futuro più roseo per la nautica. Nautica ha visitato per voi il salone parigino e vi offre una panoramica sulle numerose novità presentate dai cantieri.
  • Quaderni di tecnica. La manutenzione dell’albero. È il motore della barca a vela, dunque merita molta attenzione, ed esattamente come il propulsore meccanico, dopo un certo numero di anni anche per l’albero è bene effettuare una revisione radicale. Vediamo dove intervenire e come procedere.
  • Le inchieste di “Nautica”: Trieste Porto Vecchio. 1992-2003: dopo 11 anni abbiamo vinto! Forse. Una domanda: chi c’è dietro la Polizia Privata, la cosiddetta Vigilanza che opera all’interno del Porto Vecchio di Trieste? È ammissibile che all’interno di un porto pubblico una Polizia Privata agisca così pesantemente contro un giornalista violandone i diritti costituzionalmente protetti (tra l’altro dall’articolo 21 della Costituzione)? Franco Bechini ci racconta i risultati e i risvolti della sua inchiesta sul Porto Vecchi di Trieste.
  • Resine epossidiche. Licenza di…sbizzarrirsi. Dopo due esempi di uso delle resine epossidiche, trattati in altrettanti precedenti articoli, proseguiamo, con una più vasta panoramica, sui problemi che possono essere affrontati e risolti con questi materiali. Versatilità ed efficacia delle resine, unite alla semplicità della loro manipolazione, sono elementi fin troppo invitanti per i cultori del “fai da te”.
  • Tecnica di governo. Flap & Trim. La corretta regolazione dell’assetto costituisce la base per una buona condotta dell’imbarcazione e per il più efficace sfruttamento dell’apparato propulsore. Vediamo come devono essere usati i flap e i trim, separatamente e in combinazione.
  • In barca nel Glen Canyon. Le piste dei Navajos. Nautica è andata alla scoperta di uno dei luoghi più selvaggi e aridi che la natura abbia saputo creare, che grazie all’intervento dell’uomo, che con una colossale diga ha saputo fermare le acque del Colorado River sul Glen Canyon dando vita al lago Powell, è oggi meta di moltissimi appassionati di sport nautici e tranquille vacanze in house boat. Sul grande lago è possibile abbinare l’amore per la navigazione con una visita ai grandi parchi nazionali che qui sorgono, per ammirare quei suggestivi paesaggi che tanti film western ci hanno fatto conoscere.
  • Battuto un nuovo primato mondiale di velocità. Record! Dopo essersi aggiudicato il Campionato Mondiale ed Europeo di Offshore Endurance 2001 in classe turismo, dopo averlo bissato nella stagione successiva, stavolta in classe Sport, ed aver, sempre nello stesso anno, sbaragliato il campo nella competizioine di maggior blasone in ambito motonautico, la Cowes-Torquay-Cowes, aggiudicandosi il British International Harmsworth Trophy, Roberto Buonomo e il suo Superclassic 40 balzano di nuovo agli onori delle cronache per aver battuto di ben 10 nodi, il precedente record di velocità su base misurata riservato a imbarcazioni Endurance di classe Sport. I nostri inviati, oltre a essere stati testimoni dell’evento, hanno avuto la possibilità di salire a bord di questo magnifico scafo.
  • Le storie dei grandi porti: Valencia. Aspettando l’America’s Cup. Come molte altre importanti città portuali, anche Valencia sorse nelle vicinanze di un porto fluviale che fungeva da emporio ai traffici greci e in seguito cartaginesi. Dopo secoli di storia, questa splendida città, oltre ad essere il secondo porto spagnolo, si appresta ad accogliere le prestigiose regate della Coppa America.
  • 59a Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Antipodi. Organizzata ogni anno dal Cruising Yacht Club of Australia, la Rolex Sydney Hobart, lunga 627 miglia, è uno dei più grandi eventi australiani. Paolo Venanzangeli ci racconta la regata che ha preso il via da Sydney come di consueto alle 13.00 del 26 dicembre 2003.
  • Da questo numero Nautica presenta la nuova rubrica Free Life’s Log, nella quale l’inviato della nostra testata, Silvio Dell’Accio, partito dal Salone Nautico di Genova per il suo secondo viaggio in giro per il mondo, da vagabondo tra i vagabondi del mare, racconta la sua avventura con particolari tecnici importanti per chiunque intenda affrontare un’avventura simile e affascinanti per chi ama leggere storie di mare vissuto.
  • Vela libera. Paolo Venanzangeli c’illustra il vasto panorama di regate previste per questo 2004, anno olimpico che ha preso il via con numerosi eventi sportivi dedicati alla preparazione e spesso alla selezione degli atleti, che saranno poi i protagonisti di Atene.
  • Venanzangeli nella rubrica dedicata allo sport ci parla della doppietta australiana al Mondiale 420, del Campionato Primavere Open a Rimini, dei due skipper italiani Andrrea Gancia e Matteo Miceli impegnati nella Team Tris Ocean Cat, della regata dei Cetacei, Mondiale Finn e il Premio Vela d’oro ad Alessandra Sensini.
  • Nautica ha provato per voi, scoprendone pregi e difetti, le seguenti imbarcazioni: Jeanneau Sun Odyssey 49, Primatist G55 Aero Top Evolution, Sabre Yachts Sabreline 42 Express, T.N.I. di Vincenzo Catarsi Calafuria 12,80 Mangiamare, Egemar Liberty 40, Nimbus Boats 320 Coupé, Baja Marine Baja 302, US Marine Trophy 2502
  • La rubrica “Una barca per tutti”, che comprende i piccoli annunci, affronta i seguenti argomenti: il charter: agenzie e proposte di noleggio e itinerario in barca scuole e patenti: indirizzi; Il Consulente l’usato: consigli e suggerimenti sulla manutenzione delle barche, le schede delle barche di una volta e intervista ad un broker; pagine blu.

Editoriale

Il ruolo europeo e internazionale delle nostre pubblicazioni

NAUTICA SENZA CONFINI

Il recente Boot 2004 di Dusseldorf, che sembra indicare un certo risveglio del mercato tedesco, ha segnato un importante traguardo nell’attività della nostra casa editrice, chiamata dal vastissimo seguito di lettori e operatori della nautica a svilupparsi secondo le necessità dei tempi. Nell’occasione, infatti, abbiamo presentato il primo numero di “Nautica” in lingua tedesca e “Superyacht International”, l’edizione in sola lingua inglese – world wide diffusion, in vendita nelle principali edicole mondiali – traduzione della stessa rivista allegata gratuitamente, tre volte l’anno, a “Nautica” italiana.
Com’è andata? Chiedere all’oste la qualità del vino è come citare le illusioni del barone De Coubertin o seguire monsieur de La Palisse nell’elogio dell’ovvio. Perciò non affermeremo che la presentazione di queste nuove pubblicazioni sia stato il principale evento del Boot. Oltre tutto faremmo certamente torto al Project manager della Mostra, Herr Abdul Adib, che ha riunito in una serata di gala a Düsseldorf il gotha della nautica mondiale per festeggiare i 35 anni del Salone, ma anche alle anteprime mondiali del Gruppo Azimut, con Atlantis 55′ e Azimut 86S proposti con veri e propri show, di cui parleremo, con le novità di tutti i cantieri, nel servizio di resoconto del prossimo numero.

Possiamo però dire che il nostro doppio lancio di riviste nautiche è stato certamente tra gli argomenti di rilievo della mostra, sia tra gli addetti ai lavori tedeschi e internazionali sia tra gli italiani, suscitando curiosità, ammirazione, rispetto, invidia, gelosia… preoccupazione. A ognuno il suo ed è intuitivo a chi possano appartenere le diverse reazioni. È umano che ciò accada, ma probabilmente, in questo caso, gli amici sono più dei nemici, quelli che si rivolgono a noi sono più di coloro che vorrebbero avversarci.

E per il pubblico? Se parliamo di “Nautica”, la neonata rivista tedesca partita già con 60.000 copie mensili, sta segnando l’inizio di un vasto contatto con alcuni milioni di utenti nautici di quella lingua, molti dei quali già ci conoscevano e spesso ci chiedevano un’edizione a loro dedicata, che possiamo definire pangermanica.

Anche l’approccio del pubblico allo stand è stato ottimo e già dal primo giorno di fiera numerosi visitatori hanno sottoscritto l’abbonamento, a dimostrazione che il nome “Nautica” dà garanzia di serietà e affidabilità e conserva la magìa dei suoi inizi. Le premesse sono tali che anche la prova edicola dovrebbe risultare più che soddisfacente fin dall’avvio. Prima di tutto perché la casa editrice con cui siamo collegati – la Dolde Medien, di Stoccarda, già specializzata in riviste dedicate alle attività del tempo libero – assicura diffusione capillare, veste grafica, carta e stampa adeguati, nonché contenuti aggiuntivi specifici per il lettore di lingua tedesca, che completano la vasta parte didattica e tecnica, le prove di barche, le novità di mercato, gli itinerari nautici, la portualità mediterranea ecc. tratti dall’edizione italiana. Ma “Nautica” non esce in Germania con lo scopo di contrastare le riviste specializzate tedesche, molto pregevoli e qualificate, quanto con l’intento di aprire un nuovo spazio, una finestra sul Mediterraneo dove il diportista Mittel europeo che vive il suo andare in barca possa trovare le informazioni che gli interessano. E le notizie, oltre che da “Nautica” italiana, firmata da Luca Sonnino Sorisio, vengono anche dalla Grecia, grazie a “Nautica” greca (direttore Giorgio Venturis, casa editrice Concept Publications Ltd, Atene), già presente da alcuni anni su quel mercato come rivista di riferimento, e dalla Croazia attraverso “Nautica” croata (direttore Robert Barilla, casa editrice Profectus D.O.O., Spalato), che ha spopolato quando è andata in edicola lo scorso settembre, anche in Slovenia, Serbia e Bosnia.

C’è “Nautica” a Roma, rivista capofila, poi ogni edizione estera vive la sua vita autonoma, dando però luogo a un interscambio di informazioni proficuo per tutti. I diportisti di almeno una dozzina di paesi europei sono attualmente in grado di leggere “Nautica” in una lingua che conoscono e altri se ne aggiungeranno, probabilmente, man mano che saranno sottoscritti i relativi nuovi accordi.

È facile intuire anche l’aspetto politico dell’iniziativa, la pressione e la promozione che l’insieme delle testate può esercitare a favore della nautica nell’Unione Europea di oggi e di domani.

Ma quella che, a Dusseldorf, ha sorpreso specialmente i cantieri esteri, è stata l’edizione internazionale di “Superyacht” in lingua inglese – 30.000 copie per ciascuna delle tre edizioni annue, che si aggiungono alle 50.000 copie gratuitamente diffuse con “Nautica” italiana – immediatamente apprezzata dai costruttori di grandi barche presenti alla Messe.

Lo stile “Nautica”, rinnovato nel look e con contenuti altamente informativi, ancora una volta è risultato vincente, gratificando quanti, a tutti i livelli, hanno contribuito al suo successo.

Ora la lingua inglese apre a “Superyacht International” orizzonti luminosi, considerata la difficoltà e, spesso, la quasi impossibilità di essere esposti nelle edicole del mondo anglosassone quando si stampa in italiano.

Così questa non sarà, come altre già esistenti, una pubblicazione data in omaggio, in un paio di mila copie, solo nei saloni nautici, polvere negli occhi dei potenziali inserzionisti storditi dalla grandeur, ma una rivista vera, che raggiungerà in edicola o direttamente in abbonamento ambienti e persone che contano, in questo settore, in tutto il mondo.

Apriamo nuove strade, affrontiamo impegni sempre più importanti in una seria e lungimirante attività imprenditoriale a favore dei diportisti, ma anche dei costruttori di barche e di accessori italiani, del turismo nautico, della portualità turistica. Ma lo facciamo in una visione d’insieme, mediterranea e comunitaria, che si impone sempre di più a noi tutti, giorno dopo giorno. Ora possiamo affermare, senza smentite, il ruolo europeo delle nostre testate, la costante crescita internazionale di Nautica Editrice. Quella difesa dell’utente che è stata la base del nostro modo di intendere la nautica da diporto, adesso, con le nuove edizioni, spazia a livello europeo e mondiale.

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
Porto dell’Etna Marina di Riposto
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 180

2
Una nuova Marina nel Porto di Alghero
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 182
3
Nautica senza confini
rubrica: Attualità | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 76
4
Trieste Porto Vecchio: 1992-2003: Dopo 11 anni abbiamo vinto! Forse
rubrica: Attualità | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 94
5
Arawak alle Seychelles
rubrica: Broker & Charter | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 245
6
Charter alle Bahamas: Coralli e colori
rubrica: Broker & Charter | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 246
7
Grecia facile
rubrica: Broker & Charter | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 245
8
Quaderni di tecnica: La manutenzione dell’albero
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 86
9
Resine epossidiche: Licenza di… sbizzarrirsi
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 102
10
Tecnica di governo: Flap & Trim
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 108
11
Cantiere Navale F.lli Rossi
rubrica: Giri di bussola | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 172
12
Centri di lavoro Belotti
rubrica: Giri di bussola | annata: 2004 | numero: 502 | pagina: 178

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