Sommario

  • L’editoriale di Nautica sul numero di aprile, come sempre scritto da Lucio Petrone, fa riferimento alle richieste della nautica al governo, emerse durante l’Assemblea indetta da “Nautica” e dalle associazioni di settore, col patrocinio dell’Associazione, trasversale ai partiti, Parlamentari Amici del Mare e della Nautica che si è tenuta al Big Blu di Roma.
  • Dilagano le azioni legali attorno alla Coppa America. Detenuta in attesa di giudizio. Emirates Team New Zealand chiede i danni per lo slittamento della 33° America’s Cup e, dopo Oracle, porta Alinghi in tribunale. La situazione si ingarbuglia, superando persino le liti sfociate nell’edizione farsa dell’88. L’opinione dei principali protagonisti.
  • 67th Miami International Boat Show. Euro vs Dollar. Chissà come andrà a finire. In molti se lo chiedono, ma a questo punto nessuno azzarda più ipotesi su quello che potrà essere l’andamento del Dollaro sul mercato dei cambi nei prossimi tempi. Ancora una volta è stato il biglietto verde a tenere banco a Miami, durante la 67° edizione del più importante dei saloni nautici statunitensi.
  • Il verricello salpa ancora. Un marinaio indispensabile. Il perfetto funzionamento del salpa ancora è fondamentale per la sicurezza dell’imbarcazione. In questo articolo l’autore affronta e approfondisce tutte le problematiche relative a questo importantissimo accessorio: da quale modello scegliere a quali accessori utilizzare. Fornisce inoltre preziosi consigli per l’installazione, la manutenzione e il corretto uso di quello che tutti ormai considerano un indispensabile “elettrodomestico” marino.
  • Gli iniettori: cosa sono e come funzionano. Fuoco alle polveri. In questo articolo si descrivono, in maniera sommaria, i principi di funzionamento degli iniettori presenti nei motori più moderni.
  • Giunta la primavera, è tempo di rifare il trucco. Make-Up della barca. Dopo un inverno sui piazzali o in un capannone, la nostra barca, grande o piccola che sia, ha senz’altro bisogno di una ritoccatina per tornare a splendere in vista dei primi appuntamenti della stagione. Pulizia e lucidatura dello scafo, il ponte, gli acciai, le finiture estetiche dell’esterno. Poi tessuti da rinfrescare, macchie persistenti da far sparire. Vediamo passo passo, metodi, prodotti e strategie di attacco.
  • Storia nautica del Celeste Impero. Dragoni sul mare. Olimpiadi della vela, China Team Coppa America, saloni nautici, cantieri navali e porti turistici, musei e pittori navali, la tradizione marinara cinese esiste ed è antichissima. Questo articolo vuole offrire una panoramica degli aspetti marittimi della Cina, conosciuti quasi esclusivamente dagli studiosi sinologi.
  • Nulla è troppo piccolo da fare. Mini-Cicely. Possiamo ammirare la miglior goletta mai progettata dal genio di William Fife III, grazie al certosino lavoro di Malcom Darch, ben più artista che artigiano, che ne ha realizzato un fedele modellino in scala 1:48.
  • Periplo della Corsica-3. Da Propriano a Bastia. Si conclude qui la circumnavigazione della Corsica, iniziata sul numero di “Nautica” 542 (giugno 2007) e proseguita sul 547 (novembre 2007), che ha portato “Excalibur”, dopo aver costeggiato il “Dito”, lungo la costa occidentale dell’isola. Il viaggio prosegue ora lungo la costa sud- occidentale, per poi risalire quella orientale fino a Bastia, meta finale del viaggio. Ma questa volta alla barca si affianca un camper, per consentire ai viaggiatori di scoprire anche le bellezze nascoste all’interno dell’isola.
  • Rodi e le isole che la circondano. La rosa del Dodecanneso. Come la rosa nasconde le spine tra il profumo e la bellezza che la rendono il fiore più amato, così Rodi cela la sua natura aspra e selvaggia tra le mirabili testimonianze storiche lasciate dai vari popoli che si sono alternati su queste sponde.
  • “Strambate”. Dopo le questioni Coppa America e prima delle Olimpiadi cinesi, si allarga lo spazio per tutta quella serie di manifestazioni di altura, pure importanti, che rischiano di rimanere schiacciate dai grandi eventi mondiali. Intanto crescono i tesserati FIV e alle manifestazioni tradizionali si affiancano frizzanti novità, come la Targa Florio del Mare. E si diffondono le iniziative rivolte alla formazione dei ragazzini, cioè al nostro futuro.
  • Nella rubrica dedicata allo sport curiosità riguardo i Campionati Invernali, la Pasquavela e il Campionato Mondiale Powerboat P1.
  • Su questo numero di “Nautica” svelati pregi e difetti delle seguenti imbarcazioni: Alliaura Marine Privilège 615 – Viking Yachts Viking 60 C – Azimut Azimut 58 Flybridge – Princess Yachts Princess V45 – Sealine SC38 – Sonic CSI Marine 36 Cuddy Sport Fisherman – Cantieri Navali di Donna Serapo 30 Fisherman – Tag Yachting Bahama 20 Classic – BRP Sea Doo RXP-X.
  • Anche questo mese “Nautica” propone tutte le sue rubriche dedicate alla nautica e ai diportisti, in più in allegato troverete “La borsa del nuovo” e “Lo Speciale Gommoni”. All’interno della rivista, troverete la rubrica “Una barca per tutti” che, oltre ai piccoli annunci, contiene: Il Charter – Scuole e patenti – Il Consulente – L’Usato – Pagine Blu – Il Broker.

Editoriale

LE NOSTRE RICHIESTE AL GOVERNO

I PROBLEMI PIU’ URGENTI

Il ritorno alla normativa preesistente all’entrata in vigore della Finanziaria 2007, e cioè all’originario Decreto Ministeriale del 30 luglio 1998, n. 343 (pubblicato sulla G.U. n. 234 del 7.10.98); l’applicazione dell’IVA al 10%, prevista dalla Legge Quadro del Turismo, per tutte le attività del settore, di cui è riconosciuta la natura squisitamente turistica, come, ad esempio, proprio la portualità di cui scriviamo: queste le due richieste prioritarie emerse dalla 1a Assemblea Nazionale della Portualità Turistica che il settore, operatori e utenti, rivolge al nuovo governo che scaturirà dalle prossime elezioni politiche del 14 aprile.
L’Assemblea (di cui si può leggere nel Nautimondo, a pagina 288) indetta da “Nautica” e dalle associazioni di settore, col patrocinio dall’Associazione, trasversale ai partiti, Parlamentari Amici del Mare e della Nautica si è svolta al Big Blu di Roma lo scorso 28 febbraio ed è un primo passo volto a riunire le forze di chi ha a cuore il futuro della nautica da diporto nel nostro paese. Ciò perché la carenza dei posti barca impedisce lo sviluppo del mercato interno, danneggiando i costruttori e limitando la concorrenza, oltre a far crescere i costi di gestione degli utenti, frena molto l’arrivo nelle nostre darsene di barche con bandiera comunitaria.

La prima richiesta è volta a cancellare l’assurdo provvedimento inserito nella Finanziaria 2007, che prevedendo aumenti di canoni che possono arrivare fino all’800% rischia di far fallire molte gestioni e avere pesanti conseguenze economiche per tutti gli utenti che usufruiscono dei posti barca, in grandissima parte con barche piccole e medio-piccole.

Il decreto, citato all’inizio, era stato emanato dal Ministero dei Trasporti proprio per favorire lo sviluppo del settore della portualità turistica; tale normativa, infatti, in considerazione degli alti costi che le imprese realizzatrici sostengono per la costruzione con fondi privati delle opere portuali, differenziava il canone da corrispondere per la concessione demaniale marittima di tali strutture dal canone per le concessioni di strutture turistico-ricreative (vedi stabilimenti balneari e affini, molto più lucrativi con poco investimento), che normalmente hanno costi di costruzione molto più contenuti. La Finanziaria 2007 voleva in primis accrescere i canoni dei balneari, che poi hanno trovato una lobby parlamentare che li ha salvati, e il “cerino” è rimasto alla nautica, nel demagogico occhio di alcuni partiti politici.

La seconda richiesta raccoglie un pò l’eredità della Legge n. 272/2003 che voleva introdurre nelle attività turistiche della nautica e quindi in particolare nella portualità, l’IVA del 10% prevista dalla Legge Quadro del Turismo, mentre ora, com’è noto, viene applicata quella del 20%.

Ma numerosi sono ancora i problemi sul tappeto, che gli estensori della 272/2003 non sono riusciti a introdurre nel testo approvato dalle Camere, nel quale una corrente di pensiero marittimista ha ribadito come indissolubile il legame al Codice della Navigazione. Oltretutto il Codice della Nautica da Diporto manca ancora del regolamento che doveva uscire entro un anno e che invece al momento è ancora alla ricerca di approvazioni nazionali e comunitarie.

Sarà importante anche che, ribadita l’assoluta competenza regionale sul comparto, il Ministero emani comunque delle linee guida e convinca le regioni della convenienza di adottare in maniera omogenea il DPR 509/97 dimostratosi lo strumento migliore per superare veti e lungaggini amministrative. Importantissimo anche che sia emanato il nuovo Regolamento dei parchi marini, promesso invano da Pecoraro Scanio. Stendiamo un velo pietoso ma cerchiamo di conciliare tutte le esigenze, anche quelle dei diportisti per la prossima estate.

Per quanto riguarda i costruttori, richiamiamo l’attenzione pure sulla necessità di consentire un accesso agevolato al credito del settore, che altrimenti ne resta escluso, a meno di non voler cedere la proprietà delle aziende al sistema bancario nazionale. Sono, infatti, pochi i cantieri in grado di autofinanziarsi e gli altri devono dare tali garanzie da essere subordinati alla volontà della banca che poi risente degli alti e bassi dei mercati finanziari.

Perché non adottare il sistema che tanti cospicui frutti sta dando alla Regione autonoma del Trentino Alto Adige? Ne riparleremo.

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
Marina di San Vincenzo
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 260

2
Martini Marinas: nuovo sistema di fissaggio dei Finger
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 260
3
Charter di lusso con Aironblue
rubrica: Broker & Charter | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 340
4
Corsica e Sardinia Training
rubrica: Broker & Charter | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 341
5
F-Marine all’Argentario
rubrica: Broker & Charter | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 340
6
Progetto Oceano
rubrica: Broker & Charter | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 341
7
Sulla rotta dei delfini alle isole Ionie
rubrica: Broker & Charter | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 340
8
Viaggio nella natura e nella storia
rubrica: Broker & Charter | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 338
9
Fuoco alle polveri
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 154
10
Make-Up della barca
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 158
11
Un marinaio indispensabile
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 140
12
Azure: un nuovo brand americano per l’Italia
rubrica: Giri di bussola | annata: 2008 | numero: 552 | pagina: 250

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