Sommario

  • L’editoriale di Nautica sul numero di maggio, come sempre scritto da Lucio Petrone, parla dell’avvento del nuovo Governo Berlusconi e dell’evento a cui Nautica ha partecipato, il “Challenger facing the recreational boating in the 21st century”, una mostra incontro organizzata da Eurmig ed EBA (European Boating Association) con l’obiettivo di portare la nautica da diporto in quello che è il centro decisionale delle cose europee, la Commissione.
  • Protezione dell’attrezzatura. Combattere la corrosione. Il fenomeno della corrosione galvanica negli accoppiamenti fra metalli di diversa natura trova nell’ambiente marino un attivo e instancabile complice, oltreché un concreto accelerante della manifestazione. Bastano, però, alcuni semplici ed efficaci accorgimenti preventivi per combattere con successo l’aggressione all’integrità dei materiali.
  • Usare il wc in porto e in rada. L’uovo di colombo. Come risolvere rapidamente, in modo semplice ed economico, quello che non è e non doveva essere un problema, ma che da qualche tempo lo è diventato: l’uso del wc nei porti e nelle rade. Infine una novità rivoluzionaria che sfida la fisica.
  • Dalla tecnologia del P1. L’ultima frontiera. Distribuzione dei pesi, abbassamento del baricentro, complesso studio aerodinamico dell’opera morta e una carena con 5 step. Dall’ultimo bolide progettato per vincere il Campionato del Mondo Powerboat P1, di cui abbiamo ottenuto in anteprima mondiale alcuni disegni tecnici, cerchiamo di capire come evolve la tecnica di fendere il mare. A 80 nodi.
  • Attrezzature da big-game. Un attico sul mare. Come la maggior parte delle attività umane, anche la pesca d’altura ha i suoi simboli. Ma la tuna tower è davvero soltanto un totem, come sostengono i suoi detrattori? A noi non pare.
  • Big Blu (Roma), Festival del Mare (Venezia) e Nauticsud (Napoli). Le proposte di mezza stagione. Il periodo dell’anno appena trascorso è stato come al solito foriero di diversi saloni nazionali. Rassegne capaci di rappresentare dei validi momenti espositivi.
  • Prevenzione degli abbordi in mare. Rispettiamo le precedenze. Vediamo quali sono le norme fondamentali da rispettare per prevenire gli abbordi in mare ed evitare che una gita si trasformi in un evento dalle spiacevoli conseguenze.
  • Su questo numero di “Nautica” svelati pregi e difetti delle seguenti imbarcazioni: Latitude 46 Toufinou 8M – Hatteras Yachts 64 – Sunseeker Manhattan 60 – Fairline Boats Targa 64 Gran Turismo – Dellapasqua DC 16 Elite – Wayachts Wake 46 – Grady-White Boats 360 Express – Tresco Line TL9,50 – Sea Ray 230 Select.
  • All’Expert Eurolymp di Riva il punto in vista di Pechino. Garda Olimpico. L’unica preolimpica del circuito Eurolymp che si disputa in Italia ha sofferto qualche sovrapposizione, come il fortissimo appuntamento americano della classe Star e qualche assenza illustre, ma ci consente di fare il punto in vista di Pechino 2008.
  • Grecia: istruzioni per l’uso. Nel vento degli Dei. Navigare nella storia, nell’abbraccio di mille isole, e sotto la spinta di un vento che dalle antiche feluche ai più moderni sloop non ha mai cambiato carattere. Nella patria del charter non è difficile trovare la barca giusta per le nostre esigenze, ma saperne qualcosa di più aiuta a evitare piccoli e grandi errori.
  • La costa turca da Bodrum ad Altinkum. Una Turchia europea. Punto d’incontro tra Oriente e Occidente, la Turchia si sta sempre più occidentalizzando, pur mantenendo le sue caratteristiche di paese arabo, e proprio per questo è sempre più apprezzata dai crocieristi europei.
  • Seychelles: quando la vela diventa magia. Il paradiso dietro l’angolo. Finalmente un modo nuovo per gustare la bellezza di questo stupendo arcipelago. Chi non si accontenta di passare le vacanze in favolosi alberghi o bungalow immersi nel verde, sdraiato su spiagge bianchissime ombreggiate da palme e tuffarsi in acque cristalline, può optare per un charter di classe, che lo porterà alla scoperta dei luoghi più incantevoli di questo paradiso.
  • “Strambate”. In questo numero, sempre a cura di Roberto Neglia, si commentano le furbizie di Vasco Donnini, vincitore della Pasquavela a bordo dell’Etchell “Maremma”, dotato di alcune modifiche non previste dal regolamento.
  • Nella rubrica dedicata allo sport curiosità riguardo il Campionato Mondiale Powerboat P1, il Mondiale Star a Miami, la 2° Media Ship Profession’s Cup, la Targa Florio, le Regate di Portofino, la Velalonga, la Volvo Cup Melges 24 e il Campionato Nazionale Laser SB3.
  • Anche questo mese “Nautica” propone tutte le sue rubriche dedicate alla nautica e ai diportisti, in più in allegato troverete “La borsa del nuovo” e “Marevivo”. All’interno della rivista, troverete la rubrica “Una barca per tutti” che, oltre ai piccoli annunci, contiene: Il Charter – Scuole e patenti – Il Consulente – L’Usato – Pagine Blu – Il Broker.

Editoriale

Dalla European Union Recreational Marine Industry Group (EURMIG)

UN MESSAGGIO ANCHE PER L’ITALIA

Avevamo scritto, alcuni mesi or sono: ‘A da passà a nuttata. E il risultato delle elezioni politiche italiane, con voti appena scrutinati, ci dice che il gioco è passato di mano: ha vinto Berlusconi, alla grande, col Popolo delle Libertà.
Per quanto riguarda la nautica, ciò significa che sono spazzate via le stupide demagogie contrarie che vedevano nelle barche solo un simbolo ideologico da abbattere e non un importante settore produttivo del Made in Italy, un volano di attività imprenditoriali in grado di produrre posti di lavoro a costo zero per lo Stato, un impiego di tempo libero dagli alti valori sociali e culturali. Anche se D’Alema, con la sua passione velica, navigava contro corrente, abbiamo avuto la batosta dello spropositato aumento dei canoni demaniali, che in ogni caso pagano gli utenti, e una novella attenzione del fisco anche per i proprietari di natanti, di barchette.

Vogliamo ricordare invece che proprio nei due precedenti Governi Berlusconi la nautica da diporto ha avuto l’attenzione di due leggi importanti, che consentendole di lavorare meglio hanno portato più gettito erariale, senza spese. L’ultima è stata la legge 272/2003, Muratori/Germanà-Cutrufo/Perlini, che riconosceva il valore economico e occupazionale di questo nostro settore.

Ma torneremo sull’argomento con i prossimi numeri. In questa sede, invece, vogliamo sottolineare un evento al quale abbiamo partecipato a Bruxelles, il “Challenger facing the recreational boating in the 21st century”: una mostra incontro, organizzata da Eurmig ed Eba (European Boating Association al terzo piano del Palazzo della Comunità Europea, a Bruxelles, quello delle sale assembleari e punto d’incontro dei parlamentari di 27 nazioni con delegazioni e stampa.

L’iniziativa, di cui è stato sponsor Ian Hudghton, membro del Parlamento europeo in rappresentanza dello Scottish National Party, aveva l’obiettivo di portare la nautica da diporto in quello che è il centro decisionale delle cose europee, la Commissione, la famosa CE che leggiamo su tutti i prodotti regolati da direttive, come quella recente su emissioni e rumori, che ha fatto fare un grande salto di qualità anche ai motori marini. Di essa era stato relatore il parlamentare europeo inglese Martin Callanan Mep e lui stesso ha accettato di presentare la mostra di Eurmig sulla nautica ai suoi colleghi intervenuti.

Naturalmente, considerato il luogo, si è trattato di un evento simbolico ma ben gestito da Lorenzo Selva e Lorenzo Pollicardo, rispettivamente presidente e direttore generale di Eurmig, cui è affidato, per la capacità politica riconosciuta a Ucina, il compito di dirimere gli eventuali contrasti, già emersi in passato, tra le diciannove associazioni nazionali ora componenti il Board, per poter raggiungere finalmente quei risultati concreti utili a tutti: in primis una maggiore considerazione a livello comunitario.

Da qui la mostra, appunto, per sottolineare il grande contributo che il settore può dare all’economia delle varie nazioni e quindi all’Unione Europea. Grande folla, molti parlamentari europei, anche italiani, nonostante il momento elettorale in patria, tra cui Gabriele Albertini, sindaco di Milano per due legislature, dal 1997 al 2006, il veneziano Paolo Costa, presidente della Commissione Europea per Trasporti e Turismo, la lombarda Patrizia Toia e ancora Giuseppe Gargani e Antonio Taiani, attraverso le loro segreterie a Bruxelles, mentre sono arrivati messaggi di adesione da Marcello Vergola, Alfredo Antoniozzi e Mauro Cutrufo, quest’ultimo con un saluto di fratellanza a Callanan, che è anche presidente di un’omologa associazione parlamentare nautica europea.

Lorenzo Selva, dopo le riunioni di routine, inizia così a svolgere quell’azione di stimolo e di collante fondamentale per creare veramente un fronte unico e ottenere quei risultati normativi che consentano la crescita sia dell’imprenditoria sia dell’utenza nautica. Su questo tema l’Europa sembra unita, anche se si confrontano due scuole di pensiero antagoniste, liberista quella anglosassone e nord europea, più fiscale quella francese, mediterranea e, ci sembra, dei paesi dell’Est.

Ma ci sarà tempo. All’Italia è stato affidato il primo round e frattanto sono già emersi problemi: statistiche non omogenee sulla consistenza del fenomeno nautico, tra i vari paesi Eurmig; concorrenza sleale a causa delle importazioni parallele di stock provenienti dall’area del dollaro; necessità che alcuni governi, per primo il nostro, cambino mentalità nei confronti della nautica. Perché Eurmig non è nata prima?

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
I porti e le attrezzature al 7° Salone di Venezia
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 252

2
Sta partendo il nuovo porto turistico di Viareggio
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 256
3
Combattere la corrosione
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 108
4
L’ultima frontiera
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 124
5
L’uovo di Colombo
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 118
6
Rispettiamo le precedenze
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 132
7
Un attico sul mare
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 128
8
13^ edizione di Internautica
rubrica: Giri di bussola | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 248
9
Azimut Yachts e IED
rubrica: Giri di bussola | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 244
10
Bertram Yacht con Rimini Yachting
rubrica: Giri di bussola | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 244
11
Danimar = Azimut
rubrica: Giri di bussola | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 246
12
Giancarlo Di Luggo nuovo AD Fiart Mare
rubrica: Giri di bussola | annata: 2008 | numero: 553 | pagina: 248

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