Sommario

  • Nell’editoriale di Nautica del numero di aprile, a cura di Luca Sonnino Sorisio, si riflette sull’aggregazione delle forze come reazione a questa situazione di crisi, di come produttori, diportisti e media dovrebbero rivedere il sistema e dell’aiuto che potrebbe venire dal Governo.
  • Preparazione di primavera – Ora che ci penso… ho una barca! Le unità utilizzate con regolarità in tutte le stagioni non danno quasi mai grossi problemi e molto raramente necessitano di interventi speciali. Al contrario, quelle che vanno in completo letargo per parecchi mesi devono essere sempre aiutate energicamente nel loro ritorno all’attività.
  • Mai andato in barca?/3 – Un aiuto in mare. Fa parte del gioco, soprattutto in estate, quello di dare o ricevere aiuto, tanto più che in mare vige, prima di ogni altra norma, un obbligo morale in tal senso. Insomma, può capitare di dover essere trainati per far ritorno in porto o di dover rendere analoga cortesia, perché rimasti alla deriva o incagliati. Dietro un atto come questo, si nascondono molte insidie, pratiche, tecniche, amministrative e perfino legali. Che è bene conoscere.
  • Abitare al mare o abitare in mare?/1 – Urbanautica. I costi di gestione di un’imbarcazione sono notevolmente influenzati dall’ormeggio annuale. Una voce che potrebbe essere sensibilmente ridotta realizzando posti barca a basso costo, sfruttando foci di fiumi, canali o costruendo porti a secco a breve distanza dalla costa.
  • I nuovi display multifunzione – Paradiso di cristallo. Tutto sotto un’unica grande lastra di vetro, e addio vecchi strumenti. È questa, insieme al controllo in remoto, la nuova frontiera dei display touch screen per la gestione della navigazione.
  • Sei natanti a confronto – Da un estremo all’altro. Abbiamo messo sotto la lente sei unità che, a parte il comune denominatore rappresentato dalla categoria di costruzione, presentano caratteristiche assai diverse. In alcuni casi, persino antitetiche.
  • AC World Series – A Napoli tocca ancora il miracolo. Mentre l’organizzazione di Coutts annaspa, al capoluogo partenopeo spetta il compito di ravvivare l’interesse con il ritorno dei catamarani della classe AC45, anche se le squadre A di americani e svedesi sembra saranno sostituite dalle rispettive panchine. L’appuntamento è comunque l’occasione per fare il punto sulla preparazione degli AC72, con cui i Challenger si sfideranno dal 14 luglio. Intanto “Luna Rossa Challenge” ha trovato la sua base americana.
  • Brindisi e il suo porto – La porta dell’oriente. “Porto il più celebre che immaginarsi si possa in tutta l’antichità, e che racchiudendo in se stesso più porti, oltremodo si rendette rinomato ne’ tempi della Romana repubblica”.
  • Il Cilento, da Agropoli a Sapri. La costa delle antiche torri. Una stimolante vacanza nautica in Campania, alla scoperta di un capolavoro di Madre Natura che offre scenari mozzafiato sempre diversi e località ricche di storia e antiche tradizioni.
  • “Strambate”. In questo numero, a cura di Roberto Neglia, si commenta l’elezione di Giovanni Malagò a Presidente del Coni, ripercorrendone la carriera all’interno del Circolo Canottieri Aniene, fucina di campioni a breve impegnato in regate internazionali come la Middle Sea Race e il Fastnet con un equipaggio di rilievo.
  • Nella rubrica dedicata allo sport curiosità riguardanti il circuito Extreme 40 e i Campionati Invernali.
  • Su questo numero di “Nautica” svelati pregi e difetti delle seguenti imbarcazioni:
    Nauticat Yachts – Pilothouse 37
    Fairline Boats – Squadron 60 Fly
    Bavaria – Sport 39
  • Anche questo mese “Nautica” propone tutte le sue rubriche dedicate alla nautica e ai diportisti. All’interno della rivista, troverete la rubrica “Una barca per tutti” che, oltre ai piccoli annunci, contiene: Il Charter – Scuole e patenti – Il Consulente – L’Usato – Pagine Blu – Il Broker.

Editoriale

LA PRIMAVERA DEL SETTORE: DALLA CRISI ALLA RINASCITA

La nautica c’è

“Non c’è più il mercato” – ci ha detto recentemente un imprenditore del settore – “c’è il cliente”. E non è la stessa cosa. Il primo esisteva a prescindere, il secondo va cercato, blandito, conquistato, coccolato, mantenuto. Magari in giro per il mondo. Diventa molto più importante il lavoro di individuazione e di selezione. “Al contempo” – dice qualcun altro – “il Nord America sta ripartendo”, ed effettivamente quello che da cinquant’anni è la cartina di tornasole del nostro immediato futuro ci ha mostrato al Boat Show di Miami una vivacità che non si vedeva da tempo, con una fiera piena di gente e di interesse.
Difficile orientarsi, doveroso muoversi, nella consapevolezza che nulla tornerà come prima. Ci vengono dunque in mente due considerazioni. Innanzitutto il saggio proverbio africano che recita: “se vuoi arrivare primo corri da solo, ma se vuoi andare lontano cammina insieme”. Questo è il momento dell’aggregazione e non dell’individualità, delle ragioni comuni e non della strada propria, del compattamento del comparto e delle aziende.
La seconda strada è quella di ripensare ogni singolo passaggio perché quella che è stata una delle peggiori crisi del settore, possa rappresentare la base per la sua rinascita. Per l’azienda ci sarà da continuare a rivedere la catena produttiva, per il diportista il modo di scegliere e usare la propria barca, ma anche come comportarsi in mare. Anche l’editoria non è fuori da questo processo. Per quanto riguarda la rivista, la vostra rivista, abbiamo lanciato tutta una serie di innovazioni, talvolta piccole, altre meno, comunque importanti. Iniziative che riguardano la versione inglese di Superyacht, sempre più a sostegno all’export delle imprese italiane, e il sito, in parte aggiornato e ora in via di completa ristrutturazione. Qui trovano e troveranno sempre più posto quelle informazioni di stretta attualità legate alla normativa, utili al diportista tanto quanto all’operatore professionale. Ma la vera novità è venuta dallo sviluppo delle applicazioni digitali, con risultati persino inattesi e ben oltre le più rosee previsioni. La vendita delle copie digitali della rivista, sia in italiano, sia, ancor di più, in lingua inglese. Non a caso abbiamo parlato di fare sistema, ci è evidente che grazie al valore dell’industria italiana, il media di riferimento beneficia della sua posizione anche all’estero.
C’è infine un tassello, non di poco conto, che manca: quello del Governo, che deve improcrastinabilmente prendere una posizione di fronte a un settore che ha distrattamente mandato allo sfascio. Le cose da fare sono quelle riportate nel decalogo che ripubblichiamo nel Nautimondo a pagina 13. La nautica c’è, facciamola vivere.

Luca Sonnino Sorisio

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

Con il neonato Marina di Pisa l’antica repubblica marinara riabbraccia il suo mare
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 116
2
Da un estremo all’altro
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 66
3
Ora che ci penso… ho una barca!
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 44
4
Paradiso di cristallo
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 62
5
Un aiuto in mare
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 52
6
Urbanautica
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 58
7
Ciao mamma, io vado a vivere in barca
rubrica: Esperienze di bordo | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 122
8
Boat Life Plus: l’usato secondo M3 Servizi Nautici
rubrica: Giri di bussola | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 113
9
Gruppo Nautico Italiano: uno studio tecnico navale per i diportisti
rubrica: Giri di bussola | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 114
10
Idae, il diario di bordo moderno
rubrica: Giri di bussola | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 111
11
In punta di dita
rubrica: Giri di bussola | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 113
12
L’Iphone diventa satellitare con un click
rubrica: Giri di bussola | annata: 2013 | numero: 612 | pagina: 111

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