Sommario

  • L’editoriale del numero di agosto, a cura del direttore Luca Sonnino Sorisio, commenta la nascita dei “marina resort”, ossia di quelle aree considerate “strutture turistiche all’aria aperta”, riconosciute attualmente dal Friuli Venezia Giulia, dall’Emilia Romagna e dalla Liguria, alle quali è riconosciuta una imposta del 10% come alle altre strutture ricettive (hotel, sosta camper), invece dell’imposta del 22% a cui sono soggetti i porti turistici. Un modo intelligente per richiamare i diportisti, anche dall’estero, nella speranza che venga approvato il disegno di legge firmato dagli onorevoli Epifani e De Micheli in cui è previsto il riconoscimento delle strutture nautiche nell’intera penisola.
  • Le stampanti 3D – Una risorsa per la nautica. Oggi con la cosiddetta stampa 3D è possibile riprodurre un oggetto reale tridimensionale per addizione di materiale su strati sovrapposti. In questo modo già oggi vengono prodotti piccoli oggetti anche di uso corrente. Ma è possibile un utilizzo di questa tecnologia nella nautica?
  • Vita di bordo – Psicologia e galateo. Secondo alcuni, la convivenza in barca è un vero e proprio psicodramma capace di evidenziare in modo eclatante i pregi e i difetti di ciascuno. Ma con molto buon senso e qualche regola la si può trasformare in un’esperienza estremamente positiva.
  • Tre runabout a confronto – Il bello del piccolo. Tre scafi eleganti, veloci e costruiti con cura maniacale. Tre barche dalle linee che richiamano il classico ma proiettate verso il futuro. Tre oggetti costosi e inconfondibili.
  • Alla ricerca della libertà – La bicicletta del mare. Gli analisti di flussi turistici del trascorso 2013 hanno registrato un ritorno sulle nostre coste, dopo molti anni di decremento, del turismo che cerca natura, paesaggi, arte, storia, esercizio fisico, e che rifugge dalla canalizzazione verso i luoghi e le strutture del passato che purtroppo continuiamo a proporgli.
  • Come tirarsi fuori dai guai – Prevedere gli imprevisti. Un pò come un pilota di aereo, è bene fare una check-list prima di partire per la crociera. Per essere sicuri che tutti i dispositivi e le attrezzature funzionino a dovere e, soprattutto, di avere con sé il materiale di rispetto necessario. Tuttavia in mare l’imprevisto non può essere mai escluso. Vediamo i più frequenti, dai più banali ai più gravi, e come affrontarli, se non risolverli.
  • Comparativa FB da 10 e 15 HP – Linea di confine. I fuoribordo da 10 e 15 cavalli possono essere considerati i motori che raccordano le basse alle medie prestazioni. Sedici le unità presenti sul mercato e quindi apparentemente ampia l’offerta. Molti sono infatti i blocchi condivisi da più brand e altrettanti quelli mutuati da altre classi di potenza.
  • 62ª Giraglia Rolex Cup – Uguale e sempre diversa. Un evento realmente grandioso, con tantissime novità tutte evidentemente gradite ai partecipanti, che sfondano il numero dei 210 iscritti.
  • Il viaggio più intrepido del XX secolo – Ernest Shackleton, 100 anni di gloria. Il profilo di uno dei più grandi esploratori dell’epoca moderna attraverso il racconto della sua celeberrima avventura antartica del 1914-1917.
  • Libia – I barconi di Sidi Abdul Gelil. L’ultima mattanza nella tonnara di Sidi Abdul Gelil, alle porte di Tripoli. Località emblema di una millenaria saga fatta di uomini, barche e tonni.
  • Schiffahrtsmuseum Spitz – Barche sul Danubio. Lo Schiffahrtsmuseum è il Museo della Navigazione Fluviale Danubiana a Spitz, un piccolissimo borgo adagiato nella Wachau, attraversata dal Danubio. Lungo le sue rive si notano le tracce di un passato travagliato e un’infinita teoria di caratteristici paesini e deliziosi villaggi che sembrano fatti di marzapane, di abbazie misteriose e castelli fiabeschi arroccati su minacciosi speroni rocciosi a picco sul fiume.
  • Francia: Arcachon – Un mare di ostriche. Itinerario alla scoperta del grande golfo di Arachon, sulla costa atlantica francese, e dei suoi canali, chiamati “le vie delle ostriche”, dove gustare il delizioso mollusco facendo tappa nei tipici villaggi di “cabanne” in legno che li costeggiano.
  • “Strambate”. In questo numero, Roberto Neglia ci parla di cosa sono e l’utilità dei “Target Speed” introdotti dall’Offshore Racing Congress sul suo sito internet e messi a disposizione di tutti i partecipanti.
  • Nella rubrica dedicata allo sport curiosità riguardanti la Roma-Giraglia, il Campionato Italiano d’Altura e il Campionato Europeo ORC.
  • Su questo numero di “Nautica” svelati pregi e difetti delle seguenti imbarcazioni:
    Outremer Yachting – Outremer 51′
    Azimut Yachts – Atlantis 50 Coupé
    Quicksilver – Captur 675 Pilothouse
    Boston Whaler – 210 Dauntless
  • Anche questo mese “Nautica” propone tutte le sue rubriche dedicate alla nautica e ai diportisti. All’interno della rivista, troverete la rubrica “Una barca per tutti” che, oltre ai piccoli annunci, contiene: Il Charter – Scuole e patenti – Il Consulente – L’Usato – Pagine Blu – Il Broker.

Editoriale

LE REGIONI ASCOLTANO LA NAUTICA

Turisti non per caso

Forse non ci avete mai fatto caso, ma quando pagate un soggiorno alberghiero vi applicano un’IVA del 10%, a prescindere dal livello dell’offerta, che sia una pensione o un hotel sette stelle lusso. La stessa percentuale è applicata per la sosta di un camper – mezzo che costa delle belle cifrette, da 60.000 a 2 milioni di euro. Ciò grazie a una normativa di favore appositamente studiata per incrementare il turismo, risorsa fondamentale per un Paese come il nostro.
Al contrario, però, per ormeggiare una barca l’imposta applicata è del 22%. Gli stranieri lo notano e fuggono verso lidi più “ospitali”.
Un trattamento iniquo impossibile da spiegare. Tanto più che, come ci ricorda l’Osservatorio Nautico Nazionale, la spesa sul territorio di un turista nautico ammonta mediamente a poco meno del doppio di quella effettuata da un turista cittadino.
Ora però, mentre il Governo sonnecchia, ci pensano le Regioni a porre rimedio. Dopo il Friuli Venezia Giulia, anche l’Emilia Romagna e la Liguria riconoscono i “marina resort”, cioè le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento dei turisti all’interno delle unità all’ormeggio. La qualificazione di queste aree come “strutture turistiche all’aria aperta” apre finalmente la strada all’equiparazione con le strutture ricettive. La proposta dunque di istituire i “marina resort” – almeno per le aree destinate al transito – è volta a rilanciare il turismo nautico. Ma non solo. È sempre uno studio dell’ONN a dimostrare che il maggior gettito fiscale derivante dall’accresciuta competitività dei nostri ormeggi sarebbe sei volte il costo dei minori introiti IVA. Da questa considerazione è partita la lunga battaglia portata avanti da UCINA che proprio mentre comincia a trovare l’attenzione delle Regioni, segna invece il passo per quanto riguarda la politica nazionale. Nonostante le promesse pubbliche fatte dal Ministro dei Trasporti – Maurizio Lupi – al Satec di Santa Margherita, infatti, nel decreto Turismo firmato dal collega di governo Dario Franceschini, non c’era nemmeno una parola sulla portualità turistica.
Ora un’occasione riparatoria per il Governo c’è: il disegno di legge firmato dagli onorevoli Epifani e De Micheli, in cui è previsto il riconoscimento delle strutture nautiche nell’intera Penisola. Ci auguriamo che la (nuova) politica renziana non si dimentichi del mare, così come quella (vecchia) che l’ha preceduta.

Luca Sonnino Sorisio

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
Dopo 30 anni di polemiche nasce il Marina di Golfo Aranci
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 138
2
Marina Nuova di Porto Levante
rubrica: Approdi e residenze | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 138
3
Confronto motori 10 e 15 cv – Linea di confine
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 82
4
Il bello del piccolo
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 64
5
La bicicletta del mare
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 70
6
Prevedere gli imprevisti
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 74
7
Psicologia e galateo
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 56
8
Una risorsa per la nautica
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 50
9
Come due secoli fa
rubrica: Esperienze di bordo | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 154
10
Austin Parker si trasferisce ai Navicelli
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 130
11
Meteomed migliora per il 2014
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 131
12
Nautiland: l’ormeggio a due passi dal Circeo
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 628 | pagina: 132

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