Nautica Numero 630 ottobre 2014

Sommario

• L’editoriale del numero di ottobre, a cura del direttore Luca Sonnino Sorisio, commenta l’andamento della stagione estiva, tra incrementi e decrementi, e la nuova “IVA turistica” al 10%, per la quale “Nautica” ha combattuto con fermezza. Il direttore usa questo spazio anche per lanciare la nuova iniziativa editoriale di “Nautica”, un volume completamente gratuito, disponibile anche in versione digitale, completo delle più recenti prove pubblicate all’interno della rivista.
• Cannes Yachting Festival – Il buonumore di Cannes. Yachting Fetival: già il solo pronunciarlo mette di buon umore, se non altro perchè, almeno alle orecchie degli operatori italiani, la parola “salone nautico” è diventata alquanto pruriginosa. Rispetto all’edizione 2013, quando la manifestazione ancora si chiamava “Festival de la Plaisance”, quest’anno abbiamo registrato un incremento di novità pari al 20 per cento. In particolare, segnaliamo con piacere il consistente aumento di imbarcazioni che potremmo definire sperimentali e che vedono gli operatori italiani in prima fila.
• 54° Salone Nautico Internazionale di Genova. Più espositori in molti segmenti, razionalizzazione del layout, nuovi eventi collaterali e allungamento di una giornata. Genova 2014 riparte da qui. Con il totale delle presenze che è stabile nel motore, esclusi i superyacht, mentre sono in crescita la vela – con il ritorno anche delle derive sportive – i gommoni e in generale il mondo del fuoribordo. Finalmente sarà possibile anche “mangiare”, grazie alla presenza di Eataly, che gestirà una Food Court e i punti ristoro. Passeggiata allestita per il relax, musica jazz, e un calendario di eventi nei palazzi storici completano l’offerta.
• L’acquisto della barca – Innamoramento, pregiudizio e ragione.Quantomeno per l’area mediterranea, settembre e ottobre sono i mesi commercialmente più importanti dell’anno. È il periodo in cui chi aveva in mente di acquistare una barca passa alla fase di realizzazione e chi, invece, sebbene la voglia non ce l’avesse affatto, magari, se la fa venire. L’importante è che, sui facili entusiasmi, vinca la ragionevolezza.
• Quando siamo vittima di noi stessi – Capitani disastrosi. Tornano le nostre storielle di piccole disattenzioni che fanno grandi danni. Stavolta è stata una “goccetta” d’acqua a compromettere l’efficienza del motore; poteva essere un guaio grosso invece è andata bene. Ma c’è sempre qualcosa da imparare. E riparando la barca esce fuori una storia a sorpresa di un altro vero Capitano D.
• La “rete” a bordo – Barca? No, ufficio. Sempre più spesso gli armatori chiedono di poter utilizzare la propria imbarcazione anche per lavorare. Una connessione dati in banchina come in rada o in navigazione diventa quindi necessità. Ecco una breve guida su come affrontare il problema.
• Contro la randa – Le soluzioni alternative. L’armo bermudiano è quello che vediamo oggi sulla quasi totalità delle barche a vela in circolazione, autorevoli opinioni però mettono in dubbio la sua efficienza spingendo progettisti e cantieri a studiare soluzioni alternative.
• Barche da pesca – Nel cuore di un fisherman. Coniugare funzionalità e look, comodità ed essenzialità, prestazioni e consumi: non è facile, ma è quello che è chiamato a fare un fisherman, barca legata a una passione in grado di sconfiggere qualunque crisi.
• Al via il giro del mondo in equipaggio – Rivoluzione VOR. La prossima edizione della Volvo Ocean Race, la dodicesima della storia quarantennale della regata, partirà il 4 ottobre 2014, data della prima In-Port Race ad Alicante, in Spagna, e finirà il 27 giugno 2015 con la disputa dell’ultima In-Port Race a Götheborg, in Svezia. All’esordio i nuovi VO 65. L’Italia, nonostante per il momento non abbia ancora un equipaggio, è stato il quarto paese per copertura stampa.
• Genova – Memorie del porto. La storia di un grande scalo può essere narrata su tanti piani diversi. Di solito si privilegiano i soggetti più imponenti, le navi che attraggono gli sguardi: un tempo i “transatlantici” e oggi le navi da crociera. Ma prima della diffusione della motorizzazione, dell’elettricità e dell’avvento dei contenitori, il porto pullulava di navigli minori: chiatte, gozzi da barcaioli, da ormeggiatori e piccoli rimorchiatori a vapore. La consultazione delle pagine ingiallite di una “Guida del porto di Genova”, scritta da Cesare Festa e datata 1911, può aiutarci a ricordare un mondo ormai scomparso.
• Agostino Straulino – La vela è una cosa… da marinai. Non fosse mancato dieci anni fa, Agostino Straulino – il velista italiano più medagliato di sempre – avrebbe compiuto cent’anni il 10 ottobre. Uno dei timonieri più talentuosi di tutti i tempi, fu soprattutto un grande marinaio e un Ufficiale di Marina.
• Nuova Caledonia e Isole della Lealtà – Cose dell’altro mondo. Alla scoperta di questo vasto e variegato arcipelago situato nell’Oceano Pacifico meridionale e composto da decine di splendide isole in buona parte disabitate.
• “Strambate”. In questo numero, Roberto Neglia parla del successo della vela alla prossima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, che vedrà un consistente incremento di barche esposte e la partecipazione di FIV e UVAI. Numerosi saranno anche gli eventi collaterali dedicati alla vela, dalla diretta dell’Act 7 delle Extreme Sailing Series all’appuntamento con Luna Rossa, dall’incontro con Max Sirena alla diretta della partenza della Volvo Ocean Race.
• Nella rubrica dedicata allo sport curiosità riguardanti la Extreme Sailing Series, la 10a Palermo-Montecarlo, la Panerai Classic Yacht Challenge, la Rolex Swan Cup.
• Su questo numero di “Nautica” svelati pregi e difetti delle seguenti imbarcazioni:
  Bavaria – 41 Cruiser
  Azimut Yachts – 50′ Flybridge
  Revolver Boats – 44 GT
  Sea Ray – 305 DA
  Cantieri Capelli – Apnea 51
• Anche questo mese “Nautica” propone tutte le sue rubriche dedicate alla nautica e ai diportisti. All’interno della rivista, troverete la rubrica “Una barca per tutti” che, oltre ai piccoli annunci, contiene: Il Charter – Scuole e patenti – Il Consulente – L’Usato – Pagine Blu – Il Broker.

Editoriale

NELL’AUTUNNO CALDO DEI SALONI NAUTICI

Più fiducia e meno gufi

Più barche in giro, più attracchi e maggiori quantità di carburante venduto, meno oppressione da parte delle forze dell’ordine. L’estate 2014, anche se non ovunque e non in maniera uniforme, ha segnato un qualche miglioramento, sia pure con accenti sicuramente più positivi in Tirreno – soprattutto in Sicilia – e peggiori in Adriatico e sui Grandi Laghi. Già in primavera avevamo colto qualche segnale favorevole, girando per rimessaggi e scoprendo che il numero delle barche che si accingevano ad andare in acqua era sicuramente superiore a quello della stagione precedente. Il Bollino Blu ha funzionato meglio dell’anno scorso, con la postilla che per questa osservazione valgono le stesse avvertenze appena dette. Poi a fine agosto è arrivata la tanto sospirata “IVA turistica” (quella del 10% di alberghi, villaggi e campeggi), anche per gli ormeggi in affitto. Peccato per la stagione in grande parte andata, ma non ci dobbiamo nascondere che il riconoscimento di quelle nautiche come strutture turistiche ricettive è un importante successo. Del quale dobbiamo dare atto a UCINA, ma di cui ci sentiamo parte avendo agito da supporto con editoriali, articoli e inchieste proprio sulle tematiche dell’indotto e delle potenzialità del turismo nautico. Qualche altra novità arriva da circolari di semplificazione, stavolta per i grandi yacht, ma comunque molto interessanti per i servizi portuali e le economie costiere che attivano – di tutto vi diamo ampio resoconto nelle pagine di Nautimondo – e in Senato sono ripresi i lavori di riforma del Codice della Nautica, che promette semplificazioni per tutti i diportisti, grandi e piccoli. Frattanto il Boatshow di Cannes ci è sembrato abbastanza vivace.
Ci apprestiamo ora a inaugurare il Salone di Genova, che nonostante l’inevitabile contrazione degli scorsi anni, rimane il primo appuntamento del Mediterraneo. Una contrazione legata alla situazione economica del Paese, tuttora di stallo. Secondo l’Istat nel primo trimestre del 2014 le esportazioni italiane sono cresciute dell’1,5% rispetto allo stesso trimestre del 2013, facendo registrare una tendenza particolarmente positiva nel Sud Italia, poi rallentata nel secondo trimestre. Gli ultimi dati prevedono invece un’ulteriore contrazione del PIL a fine anno. Ma “pur con un andamento altalenante” – spiega l’autorevole economista Marco Fortis, una vita di studi sull’export italiano – “la produzione industriale si sta gradatamente riprendendo”. E la deflazione crescente in Europa sta aiutando Draghi a vincere le resistenze tedesche. A tutti noi è richiesto di essere – per dirla col premier Renzi – un pò meno “gufi”.
Alla fine, però, dobbiamo renderci conto che la differenza fra ripartire o meno, non la faranno né l’andamento del ciclo economico, né le iniziative legislative, pure indispensabili. Bisogna ridare fiducia e libertà a quella classe media che burocrazia, fisco e la spettacolarizzazione delle iniziative del fisco hanno solo spinto a consumare all’estero. Con danno per tutti.
Dal canto nostro, Nautica continua a investire e per la prima volta nella storia della nostra casa editrice, pubblichiamo un numero speciale di oltre 200 pagine con le prove recenti realizzate dai nostri tecnici ed esperti. Tante barche che sono state osservate sotto la lente d’ingrandimento, ma soprattutto valutate in navigazione secondo i criteri e le metodologie standardizzate dei nostri test.
Un’opera scaricabile sul proprio computer, tablet o smartphone in maniera completamente gratuita, a prescindere dal modello o dal sistema operativo. Oppure che si può leggere online in formato e-book, senza occupare memoria, dove, come e quando si vuole. Un’altra grande iniziativa di Nautica per tutti gli appassionati.

Luca Sonnino Sorisio

Questo testo, se non si riferisce al numero di Nautica correntemente in edicola, viene pubblicato esclusivamente a fini storici e le opinioni espresse potrebbero non coincidere più con quelle della Direzione e/o della Redazione di Nautica Editrice Srl

Indice articoli presenti in questo numero

1
Barca? No, ufficio
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 146

2
Capitani disastrosi
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 142
3
Innamoramento, pregiudizio e ragione
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 134
4
Le soluzioni alternative
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 150
5
Nel cuore del fisherman
rubrica: Didattica e tecnica | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 158
6
Dalla Virginia al North Carolina, tra fari, banchi di sabbia e oceano
rubrica: Esperienze di bordo | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 224
7
Diventare skipper gratis
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 219
8
Easy and Safe Yachting
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 219
9
En-joy, il joystick wireless
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 220
10
Guidi al salone di Genova
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 220
11
Mastervolt: prezzi invariati per la nuova stagione
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 221
12
Navigare con Garmin
rubrica: Giri di bussola | annata: 2014 | numero: 630 | pagina: 216