CHI SI MUOVE E CHI NO

Tra le tante news che giungono in redazione e le voci che raccogliamo tra gli operatori del settore durante le numerose manifestazioni a cui partecipiamo, ce ne sono alcune che ci spingono a riflettere e a trarre delle considerazioni.
Le recenti acquisizioni portate a termine da alcuni cantieri nord europei, fra tutte quella di Lürssen che ha acquisito prima Blohm+Voss e poi la collaborazione con MB92 su La Ciotat, ma anche di Royal Huisman che oltre alle sue strutture può contare su quelle di Emden Yachts e di Holland Jachtbouw, dimostrano quali siano le potenzialità che l’industria nautica nordeuropea ha di investire per ampliare le proprie strategie di mercato.
In Italia, invece, gli unici esempi recenti sono quelli di Sanlorenzo, che ha acquisito i Cantieri San Marco a La Spezia, e del Gruppo Palumbo che ha allargato le proprio strutture acquisendo prima i cantieri di Marsiglia e poi il cantiere ISA.
Per il resto tutto tace, nonostante si continui a parlare di una forte ripresa del mercato nautico, in particolar modo quello internazionale. Un consistente divario che, ci viene da pensare, può essere dovuto in parte allo scarso interesse ad investire in Italia, per la burocrazia, per i costi e per la carenza di infrastrutture adeguate o la difficoltà sempre burocratica di poter accedere a quelle in disuso se non abbandonate: ma in parte anche ai differenti margini di guadagno sul venduto considerevolmente più bassi per i cantieri italiani rispetto ai competitor nordeuropei. In più, la guerra al ribasso sui prezzi proposti in fase contrattuale, con costi di acquisto a parità di dimensioni e qualità, che differiscono anche di alcuni milioni di euro: una politica di “dumping” interna, tutta italiana, che non solo abbassa il valore del prodotto e conseguentemente i margini di profitto, ma fa perdere alla cantieristica nostrana credibilità e fiducia sul mercato internazionale.
Paolo Sonnino Sorisio


LE PROVE DI NAVIGAZIONE

  • Ferretti Yachts – Ferretti Yachts 850 pag. 42
  • Amer Yachts – Amer 100 Quad pag. 56
  • Swan – 115FD Shamanna pag. 64
  • Heesen Yachts – Galactica Super Nova pag. 80

LE NOVITÀ DEL MERCATO

  • CdM – Acciaio 118’ pag. 12
  • Floating Life – K42 pag. 14
  • Baglietto – V-Line pag. 16
  • Overmarine -Mangusta 44 GranSport pag. 18
  • Azimut Yachts – Grande 35M pag. 20
  • Benetti – Now Fast pag. 22
  • Monte Carlo Yachts – MCY 96 pag. 24
  • Customline Yachts – 120 pag. 26
  • Codecasa – 43 Serie Vintage pag. 28
  • Brenta – 80 SRD pag. 30
    Briand – Egoist pag. 32
  • Reichel/Pugh Yacht Design pag. 34
  • Canados – 808 Maximus pag. 36

ARTICOLI e RUBRICHE

  • Editoriale: Chi si muovo e chi no – pag. 5
  • Design: 50M Maxi Sail Sloop e Ketch – pag. 38
  • Il superyacht del futuro sarà uno swath? – pag. 72
  • Interior design – Le tendenze primavera/estate 2017 – pag. 92
  • Tecnica: Dalle piscine alle cascate
  • La sfida dell’acqua a bordo – pag. 50
  • Cantieri: Ocean King – Gli explorer yacht diventano green – pag. 88
  • Aziende: Plus Marine – L’eccellenza al servizio dei superyacht – pag. 96
  • Ai confini del benessere – L’entertainment a bordo by Videoworks – pag. 100
  • Marina: Cala del Forte Ventimiglia
  • Nuova frotniera per yacht di lusso – pag. 104
  • Capitani: Comandante Andrea Segato – pag. 10
  • Meeting: Torna lo Yare
  • Hub dell’industria globale del settore – pag. 110
  • Azimut Benetti Yachtmaster – Un grande successo – pag. 112
  • Singapore Yachts Show – pag. 114
  • Accessori: Navisystem – Antenne controllate con App pag. 118
  • Fashion & Style – pag. 120
  • Tender & Toys: Aston Martin AM 37 – pag. 132
  • Charterdart – Seabreacher S
  • Maremoto – Specialista in water toys
  • Arte: Vivo d’arte, libertà e risate – pag. 136
  • Piccole News – pag. 140