Un weekend di eventi a terra e in mare per accendere i riflettori su una patologia cronica che colpisce 2,5 milioni di italiani

In occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia, che si celebra il 12 maggio, l’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica (AISF) e la Lega Navale Italiana (LNI) scendono in campo – anzi, in mare – per una grande iniziativa di sensibilizzazione nazionale. Sabato 10 e domenica 11 maggio 2025, in otto città italiane si svolgeranno eventi congiunti, a terra e in barca, con pazienti, volontari e soci della LNI per dare visibilità a una sindrome ancora poco riconosciuta ma molto diffusa.

8 città italiane coinvolte

Le attività si svolgeranno a Roma Ostia, Genova, Napoli, Palermo, Siracusa, Riposto, Alghero e Reggio Calabria. Le veleggiate sociali a bordo delle imbarcazioni messe a disposizione dalla Lega Navale uniranno pazienti e volontari AISF ai soci LNI in un’esperienza di condivisione, consapevolezza e libertà, per raccontare la fibromialgia, una condizione cronica caratterizzata da dolore muscoloscheletrico diffuso e affaticamento persistente, che colpisce soprattutto le donne.

Il mare come strumento di inclusione e informazione

Le iniziative rientrano nella missione sociale della Lega Navale Italiana, da sempre impegnata nella promozione della salute e della legalità attraverso il mare. Sabato 10 maggio partiranno le veleggiate da Napoli, Reggio Calabria, Palermo e Riposto, mentre domenica 11 sarà la volta di Ostia, Genova, Alghero e Siracusa, con attività dedicate sia alla sensibilizzazione che al divertimento. A Ostia, ad esempio, in contemporanea al Motoraduno Moto Guzzi Roma 2025, sarà allestito uno stand informativo con un simulatore di barca a vela per bambini e due uscite in mare con giovani pazienti e famiglie de “Il Porto dei Piccoli”.

Fibromialgia e oltre: focus anche sul tumore ovarico

A Siracusa, l’evento assume una dimensione più ampia: oltre ad AISF e LNI, sarà coinvolta anche ACTO Sicilia(Alleanza Contro il Tumore Ovarico). Verrà presentato il progetto “LABIA – Madri d’Amore”, a sostegno delle pazienti oncologiche, che offre supporto psicologico e legale in tema di maternità, adozione e affidamento, in linea con la recente Legge sull’oblio oncologico (n.193/2023).

Sulle barche confiscate alla mafia: simbolo di rinascita e legalità

A rafforzare il messaggio sociale della manifestazione sarà l’uso di otto barche a vela confiscate alla criminalità organizzata, oggi affidate dallo Stato alla LNI nell’ambito del progetto “Mare di Legalità”. Le barche, intitolate a vittime del terrorismo e della mafia, saranno protagoniste nelle varie città. Tra queste: Lighea (Brucoli-Augusta), Eva I(Reggio Calabria), Eros (Ostia), Spyros (Fiumicino), Azimut (Palermo), Janez, Lady Marianna e Milva (Riposto).


Questa iniziativa vuole abbattere pregiudizi, creare consapevolezza e chiedere con forza il riconoscimento della fibromialgia a livello istituzionale, affinché i pazienti abbiano accesso a cure, tutele e supporto adeguati. E il mare, ancora una volta, si fa veicolo di libertà, solidarietà e cambiamento.