Prefazioni di Francesca e Rachele Fogar

Tea Libri – www.tealibri.it – 176 pagine – 16 Euro

“Trovarmi, ecco la mia ansia: e il mezzo che ho scelto è la solitudine sul grande mare”.

Il 1° novembre 1973 Ambrogio Fogar lascia Castiglione della Pescaia a bordo del “Surprise”, per farvi ritorno 402 giorni dopo, il 7 dicembre 1974, dopo aver circumnavigato il mondo da est a ovest, primo italiano a compiere l’impresa. 
Rileggerlo 50 anni dopo, restituisce al lettore un’emozione unica: il senso puro dell’avventura dell’uomo che va per mare, da solo. Grazie al racconto di Fogar, essenziale e intimo, ci sembra di rivivere con lui le tempeste e le bonacce, le meraviglie e i terrori, gli incidenti e le sorprese, le esaltazioni e gli abissi di sconforto. 

“Non riuscirò mai a dire bene che cosa capita nel cuore: il mare è sempre lo stesso mare, e il cielo è uguale. Ma ti pare di ‘ritornare’ quando superi la longitudine di Capo Horn. Credi veramente di essere arrivato in cima alla montagna: è sempre lo stesso freddo di un metro prima, ma il cuore è più caldo, e ti pare di essere un Unico Grande Uomo che vive in miliardi di pezzi nelle città di tutto il mondo; per un attimo ti senti grandioso, la tua barca è grandiosa, in una grandiosa natura potente, armonica come una sinfonia”.