Gli attrezzi da tenere a bordo di Francesco Baratta il 26 Mag 2025 Quando si acquista o si riarma una barca è sempre necessario verificare cosa abbiamo a bordo per fronteggiare le tante piccole riparazioni che siamo in grado di fare o che potrebbe essere in grado di effettuare un ospite o un tecnico o un marinaio. Tutto ovviamente dipende in primo luogo dalla grandezza dell’imbarcazione, poi dalla navigazione che intendiamo intraprendere e poi dalle capacità di chi è a bordo. Diamo per scontato che a bordo potremmo avere un marinaio o un ospite di medie/buone conoscenze che potrebbe porre rimedio anche ad inconvenienti di una certa rilevanza ma che senza un minimo di attrezzatura o ricambi non ne potrebbe essere in grado. Ecco il motivo per cui è necessario munire la nostra imbarcazione di un minimo di attrezzi e ricambi. Peraltro nella nuova normativa di sicurezza (Regolamento di attuazione del Codice del Diporto, in vigore dal 21 ottobre 2024) agli attrezzi rientrano anche nelle dotazioni consigliate (che in alcuni casi potrebbero comportare una responsabilità se non presenti a bordo). Sommario Alcune caratteristiche tecnicheDOTAZIONI MINIME PRUDENZIALI DA TENERE IN BARCA1. cassetta attrezzi fornita di:2. materiale di montaggio3. ricambi specifici:BARCHE DI DIMENSIONI MAGGIORI4. integrazione cassetta attrezzi fornita di:5. Materiale di montaggio:6. Ricambi specifici: Alcune caratteristiche tecniche Una premessa è necessaria: bisogna comprare e tenere attrezzi di qualità che non danneggino i componenti che dobbiamo smontare. Con un cacciavite errato o di bassa qualità potremmo spanare una vite invece di svitarla. Parimenti può succedere con chiavi inglesi o pinze di materiale scadente. Verifichiamo anche se la nostra imbarcazione abbia alcune viti con teste speciali o dadi in misura inglese (pollici) che nel caso dovremo acquistare. Tutti gli attrezzi devono essere generalmente realizzati in acciaio al chrome-vanadium che ci garantisce una adeguata resistenza. Anche la cassetta porta attrezzi deve essere di buona qualità e di plastica, perché altrimenti si ossida e con i movimenti del mare potrebbe danneggiare oggetti presenti a bordo. DOTAZIONI MINIME PRUDENZIALI DA TENERE IN BARCA Natante fino a una decina di metri: 1. cassetta attrezzi fornita di: a) n. 3 cacciaviti aperti di diverse dimensionib) n. 3 cacciaviti a stella di diverse dimensionic) un set di chiavi fisse dalla numero 6 alla 24 (metriche) meglio se combinate aperte e stellad) set di chiavini esagonali o a brucolae) seghetto per ferro con lame di ricambio (anche per tagliare la catena)f) set di lime per ferro e legnog) martelloh) pinza normale ed una con becchi lunghii) chiave inglese regolabilej) chiave da idraulicok) cercafasel) multimetro (tester)m) chiave a scatto o a morsan) chiave per filtri gasolioo) in caso di imbarcazione a vela: cesoia/tronchese adeguata al taglio di cavi in acciaio o sartie, kit riparazione vele. 2. materiale di montaggio a) nastro isolante rosso e nero di buona qualitàb) teflon per raccorderie idraulichec) carta vetrata in varie graned) tubetto di siliconee) tubetto di sikaflex 292f) adesivo ciano acrilicog) tubetto di adesivo tipo bostik trasparenteh) cassettina con viti, perni, dadi e rondelle di varie misure in acciaio inox A4 (ossia aisi 316) i) cassettina con morsettiere elettriche tipo mammut e forbox di varie misure, fastom, fusibili a tubo in vetro e lamellari di varie capacità, spezzoni di cavo elettrico rosso e nero, lampadine per luci di via ed internej) fascette fissacavo a strappo e fascette per tubazioni inox di vari diametrik) coni di legno tenero per chiudere le prese a marel) nastro superadesivo da incollaggio sott’acquam) spray tipo WD 40 e grasso al litio o similarin) grilli, moschettoni, cinghie con tenditoreo) filo di acciaio inoxp) imbutino o siringa per travaso olio 3. ricambi specifici: a) giranti acqua motori e generatore con guarnizioni (ovviamente per la tipologia di motori che abbiamo a bordo) b) cinghie motori e gruppo elettrogenoc) filtri e prefiltri gasolio (della stessa tipologia e grado di filtrazione)d) in caso di fuoribordo o piedi poppieri: eliche di ricambio (spesso si possono bruciare anche i soli parastrappi) con ogive, paralenza e accessori per fissaggioe) filtri circuiti idraulici ed eventuali raccordi e tappi idraulici con spezzoni tubazionif) filtri olio motore e invertitoreg) olio motore della tipologia richiesta dal costruttore motore h) olio invertitorei) olio idraulico (normalmente tipo 46) e altri fluidi di usoj) manuali di ogni apparecchiatura presente a bordok) in caso di imbarcazioni a vela: stringi cavi per cavi inox, nastro per riparazione vele, scotte e drizze di riserva, bozzelli strozzascotte, stopper, pulegge, maniglia winch, banzigo, ovviamente tutti delle tipologie che abbiamo a bordo;l) coppia di cavi elettrici con morsetti per ponti elettrici tra batterie per avviamento emergenza motore o generatore;m) per gommoni: kit di riparazione ed incollaggio completo di tessuto specifico (verificare sempre se PVC o neoprene), tappo/valvola eguale a quello installato con eventuale chiave smontaggio e gonfiatore elettrico. BARCHE DI DIMENSIONI MAGGIORI Ovviamente più l’imbarcazione aumenta di dimensioni e complessità e maggiori sono le attrezzature da tenere ed i ricambi da portare di riserva. Il tutto dipende anche dalla capacità distivaggio che abbiamo e soprattutto dalla navigazione che dobbiamo intraprendere. In generale si consiglia di incrementare le attrezzature sopraelencate con: 4. integrazione cassetta attrezzi fornita di: a) trapano a batteria ricaricabile (con le stesse batterie di altri attrezzi o elettrodomestici come flex, aspirapolvere, lampada, etc) con almeno due batterie, un set di punte HSS o al cobalto completo, svasatore per fori, punte avvitatore;b) flex a batteria ricaricabile (può essere fondamentale per tagliare la catena dell’ancora o una sartia, un moschettone spezzato o un perno che non si svita) con dischi da mola e taglio per inox, ed ovviamente occhialini di protezione;c) pompa da attaccare al trapano con tubi (comodissima per svuotare gavoni);d) un set di chiavi a bussola e tubolari con cricchetto e prolunghe (metriche) dalla 8 alla 24;e) palo di ferro piccolo;f) serrette da falegname e morettini;g) scalpello per legno;h) set di chiavi a stella dalla 8 alla 24; i) chiave a pappagallo grande;j) set di chiavini speciali tipo torx o come presenti in barca;k) taglierino con lame ricambio;l) giravite a percussione;m) morsetto da banco;n) saldatore a stagno con stagno e disossidante. 5. Materiale di montaggio: a) cassettina con ricambi/raccorderia idraulica in ottone o bronzo varie e di varie misure (niples, manicotti, riduzioni, valvole a sfera, tappi, porta gomma, etc. in diametri vari);b) cassettina con guarnizioni in gomma di diametro e spessore vario;c) cavi elettrici di sezione varia con capocorda;d) metro e calibro;e) spazzola per metalli, carta vetrata in varie grane e pittura antiossido;f) spezzoni di legno e di compensato, piastrine multiforo in inox piatte e a 90°;g) collante bi-componente epossidico (controllare scadenza);h) lattina acetone, alcool, acquaragia;i) foglio di gomma da idraulico;j) kit di riparazione vtr (controllare la scadenza). 6. Ricambi specifici: a) spezzoni tubazioni acqua, idrauliche (tubi olio) e carburante;b) fascette inox di grande diametro per scarichi motore;c) autoclave, pompa sentina di rispetto, sensori acqua sentina o serbatoi acque nere/grigie di rispetto, tubo e rubinetto doccia esterna;d) relais a 12/24 volt da 20 amp, teleruttore per verricello, portafusibili volanti;e) per imbarcazioni con circuiti idraulici immersi tipo Arneson o entrofuoribordo: tubi idraulici per timoneria ed assetto di rispetto con relativo olio di riempimento;f) tergicristalli di riserva;g) sensori o componenti critici (ossia quelli più soggetti a rottura) dei motori/generatore o altri sistemi di bordo. Ovviamente tutte le attrezzature vanno leggermente adeguate in base all’imbarcazione. In caso di navigazioni più impegnative o in posti di scarsa assistenza vanno integrate anche con il consiglio del proprio meccanico ed impiantista che saprà indicarci ricambi specifici da portare. Avendo tali dotazioni con un minimo di conoscenza tecnica, nostra o di un ospite o con una buona assistenza in videochiamata, saremo in grado di aggiustare o porre un rimedio temporaneo a numerosi problemi che si possono verificare a bordo. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!