Si è conclusa con un bilancio positivo la stagione 2025 dei Centri Nautici della Lega Navale Italiana (LNI). Da giugno ad agosto, oltre 1150 giovani allievi e aspiranti istruttori hanno partecipato ai corsi di vela, canoa e canottaggio nelle sedi di Sabaudia, Taranto, Ferrara e Belluno, con un incremento di 100 iscritti rispetto al 2024.

Novità di quest’anno, l’introduzione dei corsi di windsurf a Taranto e Belluno, che hanno riscosso grande successo tra i ragazzi. I programmi formativi hanno unito teoria e pratica sportiva a temi di educazione ambientale, sicurezza in mare e rispetto delle regole condivise nel “Ventalogo del Mare”, in linea con i valori fondanti della Lega Navale Italiana.

Elemento centrale della stagione 2025 è stato l’avvio dei primi corsi sportivi inclusivi, a Sabaudia e Taranto, che hanno accolto bambini e ragazzi con disabilità e fragilità, offrendo loro esperienze gratuite di sport, divertimento e socialità insieme ai coetanei. A Taranto hanno partecipato tre bambini seguiti dall’associazione SIMBA, mentre a Sabaudia sono stati tredici i ragazzi con sindrome di Down e disabilità cognitive a conseguire il diploma.

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli ha visitato il Centro Nautico di Sabaudia per incontrare gli allievi e assistere alle prove finali, sottolineando il valore dello sport come strumento di inclusione e crescita personale.

«Chiudiamo la stagione con numeri in crescita e con la soddisfazione di aver avviato i primi corsi inclusivi», ha dichiarato Donato Marzano, Presidente LNI, annunciando la prosecuzione del percorso con il progetto “Velando”, dedicato alla velaterapia in diverse località italiane.

Con la stagione 2025, la Lega Navale Italiana conferma il suo impegno nell’abbattere le barriere fisiche, sociali ed economiche, avvicinando sempre più giovani – anche con disabilità – alla bellezza del mare e agli sport nautici.