La Lega Navale Italiana ha celebrato a Brindisi la memoria dei marinai civili e militari caduti in mare, con una cerimonia svoltasi presso il Monumento Nazionale al Marinaio d’Italia, inaugurato nel 1933 su iniziativa della stessa LNI. All’evento, in occasione della “Giornata della memoria dei marinai scomparsi in mare”, hanno preso parte il Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, numerose autorità civili e militari, insieme al Presidente nazionale della LNI Donato Marzano e ai rappresentanti delle sezioni territoriali.

Una nota di gioventù è stata portata dai giovani atleti della Lega Navale Italiana, che hanno navigato a bordo di Optimist e delle imbarcazioni inclusive Hansa 303 nello specchio d’acqua antistante il monumento, creando un forte legame simbolico tra le nuove generazioni e i marinai di ieri.

La scelta del 9 settembre come giornata commemorativa è legata all’affondamento della corazzata Roma (1943), tragico evento della Seconda guerra mondiale. Il Monumento, con il suo imponente “timone” alto 53 metri, rappresenta da oltre novant’anni un luogo di memoria e riflessione, con la cripta che custodisce i nomi dei caduti dal 1866 alla Grande Guerra.

Con questa iniziativa, la Lega Navale Italiana rinnova il proprio impegno nel mantenere viva la memoria e i valori del mare, unendo tradizione, storia e futuro attraverso lo sport e la partecipazione attiva dei giovani.