Durante il Citytech dello scorso settembre, Bosch Engineering ha presentato il kit per l’elettrificazione di imbarcazioni sotto i 24 metri, composto da una centralina di controllo, un motore elettrico da 400 V e un inverter con DC/DC converter integrato.

“L’industria nautica e l’economia del mare in generale scommettono su sostenibilità e innovazione, temi cari al Gruppo Bosch”, ha dichiarato Gianfranco Fenocchio, General Manager Bosch Engineering Italia. “L’elettrificazione delle barche rappresenta il passo più importante per permettere al settore di seguire la strada della sostenibilità.

Ecco perché, a partire dalla grande tradizione di Bosch nel settore automotive e off-highway, intendiamo fornire soluzioni tecnologiche anche nel settore nautico. Grazie all’expertise di Bosch Engineering e alla sinergia con le altre divisioni del Gruppo siamo pronti ad accettare questa nuova sfida”, ha concluso Fenocchio.

La centralina di controllo della gamma BODAS (Bosch Rexroth Digital Application Solutions) della consociata Bosch Rexroth rappresenta il cervello del sistema e ha una piattaforma software scalabile di derivazione automotive e off-highway che permette la personalizzazione sulle esigenze del singolo cliente.

Il motore è un sincrono a magneti permanenti ad alta velocità da 400 V, disponibile nelle potenze di 90 kW, con un peso di 30 chilogrammi, e 140 kW, con il peso che sale a 63 chilogrammi. Entrambe le versioni hanno dimensioni contenute e sono semplici da alloggiare anche in sistemi già esistenti.

L’inverter DC/DC ha una potenza massima di 140 kW e genera una corrente alternata trifase con frequenza variabile a partire dalla corrente della batteria, mentre funziona all’inverso nella fase di recupero, quando funge da generatore.

Per ulteriori informazioni www.bosch-engineering.com