I campi boa sono un sistema di ormeggio ecologico delle barche a motore e a vela che rispetta e protegge gli habitat naturali, in particolare quello della posidonia oceanica.

Proprio per proteggere questo ecosistema l’Area marina Sinis (www.areamarinasinis.it), zona protetta istituita nel 1982 e che comprende le zone dell’Isola di Mal di Ventre, Seu, Torre Vecchia-La Caletta e Tharros (Sardegna occidentale, provincia di Oristano), ha piazzato già da qualche anno in quest’area ben 98 boe.

La novità è che ora si prenotano on line sulla innovativa piattaforma www.bluemooring.org.

Si può scegliere se acquistare un solo posto barca, un pacchetto da tre giornate oppure procedere con un abbonamento mensile o stagionale, con un’agevolazione tariffaria del 20{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} riservata ai residenti.

“Nel 2021 la novità assoluta è stata la presenza del molo galleggiante, grazie al quale anche le persone affette da disabilità motoria hanno potuto accedere, in alcuni casi per la prima volta, a un’imbarcazione – afferma il sindaco di Cabras Andrea Abis -. Quest’anno abbiamo operato nell’ambito dell’innovazione digitale e della semplificazione amministrativa, rendendo più smart e autonome le procedure per l’ancoraggio”.

“Il pagamento on-line – afferma Massimo Marras, direttore AMP – era una mancanza che abbiamo risolto già nel 2021 ma con questa nuova piattaforma realizziamo un salto di qualità importante”.

I proventi saranno reinvestiti nella protezione dell’ecosistema marino.

L’auspicio che altri campi boa presenti nella nostra penisola possano usufruire di questo sistema di prenotazione e pagamento del posto boa.