Porti turistici, traino dell’economia del mare

I Blue Marina Awards (www.bluemarinaawards.com) si stanno rivelando uno strumento di grande importanza ed efficacia per far crescere il settore della portualità turistica e renderla meglio integrata al tessuto socio-economico di un territorio. È quanto è emerso dall’evento che, organizzato dal loro fondatore e coordinatore Walter Vassallo, si è svolto il 19 aprile scorso al Marina di Genova nell’ambito della quarta edizione di Sea You – Yacht Sale & Charter Days. Molti i relatori che hanno contribuito al successo dell’iniziativa, moderata dai giornalisti Isabella Puma e Corrado Ricci.

Gli interventi

Fabrizio de Nicola, delegato del Presidente Serra di ASSONAT-Confcommercio: “L’importanza strategica che i porti turistici e gli approdi assumeranno nell’economia del futuro è indiscutibile, fungendo da catalizzatori per nuove prospettive di business, turismo e cultura, configurandosi come settore chiave per la crescita economica italiana, attrattore di flussi turistici e generatore di benessere”.

Giovanni Boitano, delegato del Presidente della Regione Liguria: “Blue economy, Nautica. Sono concetti di cui si sente spesso parlare, in positivo ovviamente, come asset di una Liguria che cresce e che eccelle. Il settore della portualità turistica è generatore di ricchezza per tutti. Non solo. I porti e approdi turistici sono occasione di sviluppo sostenibile, di vetrina per prodotti del territorio, di eccellenze di un turismo esperienziale che vuole migliorare la propria accoglienza offrendo cultura, storia, tradizione, lavoro, capacità”.

Mario Toscani, Italy Certification Commercial Director di RINA: “Nell’ambito dei Blue Marina Awards, da quest’anno mettiamo a disposizione una piattaforma digitale tramite la quale ogni partecipante, compilando un questionario informativo, potrà verificare il suo posizionamento in relazione ai temi oggetto di valutazione: sostenibilità, accoglienza turistica, sicurezza e innovazione. Siamo convinti che, per valorizzare il patrimonio nautico e promuovere nuovi standard di eccellenza, sia necessario che le marina, i porti e gli approdi turistici adottino pratiche in linea con i criteri ESG”.

Molti anche gli interventi di prestigiose aziende che hanno portato soluzioni innovative e sostenibili a supporto del comparto.

Uno dei temi affrontati è stato quello dell’energia pulita e dell’efficienza energetica nei porti turistici. L’AD di MET Energia Italia Spa Giuseppe Remuzzini ha presentato il progetto di investire in alcuni marina che saranno selezionati e identificati nel corso dell’anno con l’installazione di pannelli fotovoltaici con servizio ‘chiavi in mano’.

Raffaele Grotti, AD di Plus Marine, ha evidenziato l’evoluzione delle colonnine di ricarica elettrica in banchina, ormai caratterizzate da sistemi intelligenti e dalla possibilità di essere integrate con pergolati a fotovoltaici, come ad esempio nei pontili galleggianti.

L’elettrico

Si è parlato di elettrico anche nel talk incentrato sull’accoglienza turistica. Percorsi di ebike che dai Marina possono portare alla scoperta dei territori circostanti, con percorsi suggeriti attraverso app e QRcode installati nel porto.

Ne ha parlato Sergio Giolitti di E-now, spiegando che il futuro del cicloturismo è elettrico: “I porti turistici sono luoghi di incontro tra il mare e la terra, dove viaggiatori e appassionati di nautica si fondono in un’unica esperienza. E-Now, con la sua visione ecosostenibile e innovativa, sta ridefinendo il modo in cui viviamo e godiamo del territorio di prossimità attraverso la condivisione di un turismo esperienziale, utilizzando le stazioni di ricarica e-bike come punti di riferimento e partenza per un turismo incentrato sulla qualità e la responsabilità verso l’ambiente e le comunità locali.”

Innovazione e sostenibilità sono le parole chiave anche per la startup AKKA2O Green Projects, che ha sviluppato e presentato in occasione dell’evento una tecnologia per le bonifiche ambientali versatile e unica al mondo, in grado di abbattere gli idrocarburi e gli inquinanti senza rilasciare residui inquinanti.

Antonio Forte, Amministratore Delegato: “La tecnologia innovativa risiede in soluzioni biodegradabili per la bonifica degli idrocarburi, riducendo l’impatto ambientale in modo significativo. Questo strumento rappresenta un asset fondamentale per i porti turistici moderni, permettendo interventi rapidi e sostenibili contro l’inquinamento, senza danneggiare l’ecosistema marino”.