foto di Attilio Taranto

Località turistica sulla costa settentrionale della Sicilia, Castellammare del Golfo sprigiona ancora intatta la magia di secoli di storia, quando nelle notti stellate le sirene danzavano sulla gibigiana e i tonni innamorati si avvicinavano pericolosamente alle gabbie pronte per catturarli.

Da qualche anno, però, il borgo marinaro si sta abbellendo ulteriormente. I tanti restauri realizzati, la valorizzazione degli edifici, con il rispetto delle volumetrie e la cura posta anche nei particolari, gli hanno restituito nuova luce.

Va rilevato che la portualità minore non era mai stata, finora, al centro dell’attenzione della Regione Siciliana come lo è adesso con l’attuale presidente, Nello Musumeci, e con l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone.

Castellammare del Golfo, così come tante altre realtà portuali dell’Isola, con la sua storia e la sua tradizione marinara, oggi, dopo lunghi anni di occasioni perse, può trovare finalmente nuovo slancio e infrastrutture più adatte a sostenere la crescita socio-economica del territorio.

Di recente, sono stati infatti completati i lavori per potenziare e mettere in sicurezza il bacino portuale. L’intervento principale ha riguardato la nuova banchina di riva, lunga 400 metri, situata alla radice della diga foranea e avanzata di 80 metri rispetto al limite precedente. Sono stati realizzati anche il molo di sottoflutto, gli impianti e i servizi necessari alla fruizione dell’area, che ora dispone di un maggior numero di posti barca.

Grazie alla costruzione di un piazzale attrezzato di 20.000 metri quadrati, al cui interno sono stati, poi, realizzati gli edifici della Guardia Costiera, l’officina a servizio della cantieristica navale, la sede dei Vigili del Fuoco, oltre a varie strutture per i relativi servizi e uno scalo di alaggio di 30 metri in grado di accogliere imbarcazioni fino a 50 tonnellate, il porto dispone di una struttura attrezzata e completa. Il piazzale è stato dotato di sei torri faro da 20 metri d’altezza ciascuna, pali di illuminazione lungo le strade di accesso al porto e segnapassi nel bordo banchina. Il progetto ha riguardato anche la riqualificazione di piazza Castello con un nuovo waterfront. Ai lavori, secondo i dati forniti dall’impresa esecutrice, hanno partecipato oltre 100 addetti tra dipendenti diretti e indiretti.
Sono stati così completati i lavori di potenziamento, completamento e messa in sicurezza del porto. Manca solo la consegna.

L’impresa che ha realizzato i lavori è la European Construction Company.
Tali opere sono state realizzate grazie a un investimento dell’Assessorato Infrastrutture di oltre 14 milioni di euro. In tal modo, ora Castellammare del Golfo può contare su un’infrastruttura moderna e funzionale, pronta a diventare punto di riferimento per il diportismo e l’economia turistica del Trapanese.

Gli altri interventi

A Castellammare del Golfo la Regione è impegnata anche su altri due interventi strategici: il completamento della diga foranea del porto, rimasta incompiuta per un decennio, e il contrasto al dissesto idrogeologico della zona limitrofa all’infrastruttura.

Al riguardo, sono stati già assegnati i lavori di consolidamento del versante ovest della parete rocciosa che sovrasta il porto, necessari per eliminare il rischio di caduta massi in corrispondenza del molo. Gli uffici diretti da Maurizio Croce hanno definito tutte le procedure utili all’assegnazione dell’intervento, che verrà attuato dal Consorzio Stabile Angedil Società consortile di Favara per un importo di poco superiore ai 270 mila euro, con un ribasso del 33,3 per cento.

È stato migliorato, inoltre, il collegamento stradale dell’area portuale tramite il completamento delle due vie di accesso.
Presto, così, tanti turisti potranno approdare in un porto attrezzato al meglio e incastonato in un contesto paesaggistico unico.
Il porto di Castellammare, una volta definito l’assetto gestionale in sinergia con il Comune, sarà motore della ripresa economica e turistica per il Trapanese.

La Lega Navale Italiana, diretta dall’attivissimo Peppe Stabile, che da tanti anni svolge a favore del territorio un’attività sportiva e culturale di grande valore, dispone all’interno dell’area portuale di alcune strutture a terra destinate al diporto. Al fine di consentire l’espletamento dei lavori nel bacino portuale, è stata costretta a smontarle, ma non appena le opere saranno completate potrà riposizionarle.

Anche la vicina Balestrate si veste a nuovo
Il porto turistico di Balestrate, distante solo pochi chilometri da Castellammare del Golfo, fa dei passi avanti. Di recente, la costruzione di alcune strutture prefabbricate, destinate a uffici e servizi, ha reso, infatti, lo scalo più fruibile. Inoltre, alcuni palmizi abbelliscono adesso il luogo, offrendo, nel contempo, anche un po’ di riparo dalla calura estiva.

Lydia Gaziano Scargiali