Ad inizio 2022 partono lavori di miglioramento per strutture del marina. Bene la vendita dei beni Teseco, recuperato tutto il credito

Rosignano 9 dicembre 2021 – Una nuova assemblea dei soci di Marina Cala de’ Medici si è svolta nei giorni scorsi in versione digitale, grazie alla piattaforma dedicata che la Società ha messo a punto per permettere una adeguata presenza on line e la consultazione degli atti e delibere in approvazione. L’Assemblea è stata necessaria per il completamento dei lavori avviati con la scorsa assemblea di luglio, in gran parte dedicata al rinnovo del cda. Molti i punti tecnici all’ordine del giorno con la relazione dell’Ad Matteo Italo Ratti. Tra le decisioni approvate, ci sono gli emolumenti del cda e del collegio sindacale approvate a larga maggioranza e rimaste le medesime da anni. Nella relazione di Ratti, sono stati evidenziati alcuni punti quali la pianificazione strategica degli investimenti e l’innovazione tecnologica introdotta negli ultimi 8 anni che hanno consentito importanti risparmi sulla gestione e un incremento dell’attivo nel bilancio. Riguardo alla stagione appena conclusa, i risultati sono molto positivi in termini di transiti e di locazioni di posti barca con prezzi che tendono ad un aumento in linea con i livelli del 2008. Il 2021 è stato caratterizzato da una numerosa circolazione di posti barca sia in affitto che in vendita: segnale che il mercato è ripartito e che Marina Cala de’ Medici è stato privilegiato in virtù degli investimenti fatti e della gestione che lo pongono tra i migliori porti della Toscana e del paese. 

Tra le note informative presentate ai Soci è presente il rifacimento dei cinque servizi igienici di cui dispone il Porto Cala de’ Medici risalenti alla prima fase costruttiva del 1999/2003. I blocchi presenti in porto, come indicato all’assemblea soci, saranno interessati da interventi di completa ristrutturazione nei prossimi anni. Avviata la progettazione di idee nel 2019 e presentate le proposte preliminari alla Soprintendenza di Pisa, è stato ottenuto il parere preventivo della Commissione paesaggistica. Oltre al rispetto dei requisiti ambientali e igienico sanitari, il progetto di rifacimento prevede l’uso di soluzioni architettoniche per il risparmio energetico (illuminazione e aerazione naturale) e di materiali ecosostenibili e adeguati alla resistenza al salmastro. A gennaio 2022, saranno richieste le autorizzazioni edilizie e, dopo la gara d’appalto, nei mesi di marzo e aprile cominceranno i lavori di ristrutturazione. 

Altra azione di miglioramento delle condizioni strutturali del marina, è quella della sostituzione di 161 serrande basculanti dei box della diga foranea estremamente danneggiate dal salmastro e dal tempo. Nei mesi scorsi, il cda ha portato avanti una gara con valutazione di offerta economica e valutazione tecnica del progetto presentato. A gennaio 2022, partiranno i lavori con il termine previsto per la fine dello stesso anno.

L’AD Matteo Italo Ratti ha informato l’assemblea dei soci circa l’evoluzione della procedura concorsuale fallimentare della società Teseco e sue controllate che rappresentava il 11{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del capitale azionario del porto e il 34{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} dei negozi del borgo commerciale. Nel corso di quest’anno sono iniziate le procedure di vendita, attraverso trattativa privata e manifestazione di pubblico interesse, dei beni della società fallita nel 2019. In soli nove mesi, l’85{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} degli asset sono stati assegnati con un incasso, entro fine anno, di oltre 2 milioni e mezzo di euro per posti barca, box e posti auto.

Un’operazione estremamente virtuosa che, oltre al notevole incasso, permetterà il recupero dell’intero credito vantato dal marina e attestato all’oggi in circa 900 mila euro – ha sottolineato Matteo Italo Ratti -. La procedura è stata gestita dalla curatela in accordo con l’ufficio commerciale e gestita molto positivamente. Ringrazio tutti i soci che hanno contribuito a questo risultato e invito gli altri ad investire in Marina Cala de’ Medici per sostenere economicamente le operazioni di acquisto beni residuali, per poter garantire evoluzione del porto e il suo miglioramento nel tempo e per poter concludere l’operazione nella sua interezza con una previsione di terminare la vendita dei posti barca per un ulteriore milione di euro e quella dei negozi per 1 milione e mezzo di euro”.