FERRETTI YACHTS 920: UN BIG A CANNES di Nautica Editrice il 12 Set 2017 Debutto mondiale per il nuovo maxi flybridge, al Cannes Yachting Festival 2017. Il flybridge che ha già fatto tanto parlare di sé per le novità progettuali e l’estrema flessibilità funzionale, non poteva che scegliere, per il debutto mondiale, il massimo palcoscenico della nautica internazionale. Il 40° Cannes Yachting Festival ospiterà infatti, dal 12 al 17 settembre, una delle première più attese da armatori e appassionati, quella del maestoso e seducente Ferretti Yachts 920. Frutto della collaborazione fra Comitato Strategico di Prodotto e Dipartimento Engineering Ferretti Group insieme a Studio Zuccon International Project, il nuovo gigante Ferretti Yachts – LOA 28,49 metri – ha una lunghezza scafo di 23,98 metri, che permette di registrarlo come imbarcazione da diporto. Ferretti Yachts 920 esibisce una silhouette dinamica e prorompente, grazie agli stilemi progettuali che hanno rinnovato completamente i modelli lanciati in questi anni decretandone il successo internazionale. Una prima, importante novità è l’innalzamento della prua dello scafo che, oltre a conferire una decisa presenza in acqua, ha permesso l’introduzione della suite padronale wide body sul ponte di coperta. A enfatizzare il carattere “aggressivo” dello yacht contribuisce anche il dettaglio del capodibanda, che prosegue oltre i camminamenti a murata penetrando, come una lama, nella finestratura della cabina armatore. ESTERNI Gli spazi all’aperto impressionano per la quantità delle aree relax e per la ricchezza degli allestimenti sia strutturali che freestanding, questi ultimi firmati Roda, famosa azienda italiana specializzata nell’arredo outdoor. L’area a prua è la più grande di sempre per un Ferretti Yachts di queste dimensioni. Il prendisole sulla tuga introduce a una dinette allestita con due divani fronte marcia – divisi dal passaggio portoghese – e una coppia di sofà a murata con schienali rialzabili. Si crea così una grande lounge, completa di tavolini, che su richiesta può essere protetta e ombreggiata da parasoli. Il pozzetto prevede un divano multifunzionale, da sfruttare sia come prendisole che come seduta per il tavolo da pranzo esterno. A poppa ritroviamo il Submersible Hatch, il celebre sistema di movimentazione del portellone del garage e della spiaggetta, che offre agli ospiti gli agi di un grande beach club e permette all’equipaggio la comodissima gestione di un tender fino a 4 metri di lunghezza. Il flybridge è un ponte panoramico dedicato al relax, in particolare nella zona centrale e poppiera. È coperto da uno speciale cristallo oscurato, che sovrasta la zona dining e la postazione di pilotaggio esterna. Il mobile bar sottostante può essere configurato in base alle specifiche esigenze di ogni armatore, ed è rivestito da un piano in Florim travertino. INTERNI Gli interni sono paragonabili a quelli ammirabili in modelli di categoria superiore. Il salone, con pavimento in parquet color antracite, è quasi interamente rivestito da una pregiata essenza noce sui toni del color cioccolato, cui si alternano elementi laccati di colore diverso. Rivestimenti in pelle grigio roccia caratterizzano i mobili strutturali e fanno da cornice all’allestimento del salone, firmato interamente Minotti: dal divano in tessuto modello Powell alla poltrona Creed in nabuk coordinata, ai tavolini Duchamp e Calder, le cui finiture in bronzo e calacatta oro si combinano elegantemente con il resto dell’arredamento. Nella zona pranzo c’è il tavolo in vetro fumé a base laccata con 8 poltroncine Velis in nabuk di Potocco, una scelta opzionale nel ventaglio di proposte d’arredo offerte da Ferretti Yachts. A completare il sontuoso stile contemporaneo del salone, il sistema di retroilluminazione che accompagna il cielino in laccato bianco ottico, presente in tutti gli ambienti principali. Sottocoperta ritroviamo l’essenza in noce cioccolato e i laccati, alternati a pelli pregiate e rivestimenti personalizzabili. Nella suite armatoriale wide body il letto, sostenuto da un basamento recessato che lo rende percettivamente “fluttuante”, è sovrastato da un ampio specchio che enfatizza le generose dimensioni della cabina, mentre le grandi finestrature, coperte da tende arricciate, regalano un’incredibile visuale sul panorama esterno. L’arredamento è completato da un vanity e una cabina armadio. Il bagno, a tutto baglio, si trova a estrema prua, su un livello leggermente ribassato. Pavimento in parquet, marmi Antolini, mosaici e finiture in ottone caratterizzano l’ambiente, organizzato in tre parti separate che comprendono servizi, doccia e zona lavabi, sovrastata quest’ultima da uno specchio OmniDecor DecorFlou bronze. La parte centrale del ponte regola i flussi di bordo. A dritta si trova l’accesso al ponte inferiore, con ampia zona storage e day toilet. A sinistra si accede alla cucina, firmata Ernestomeda, da cui si sale in plancia di comando oppure si esce sul camminamento esterno. Proseguendo verso prua vi è la prima zona tecnica e di monitoraggio impianti, oltre le quali si trovano le scale per scendere nell’area equipaggio. La parte nobile del ponte inferiore è disponibile in due layout: quello presentato sulla prima unità prevede 3 grandi cabine en suite. Questo esclusivo allestimento permette a Ferretti Yachts 920 di sfoggiare una suite matrimoniale full beam a centro barca, degna di una master cabin, e una seconda VIP sulla murata di sinistra. Completa la zona notte una confortevole terza cabina a letti singoli. L’arredamento di queste cabine e dei rispettivi bagni riprende, con specifiche personalizzazioni, i giochi materici e cromatici del ponte superiore. Il layout a 4 cabine è invece organizzato in due matrimoniali en suite sulla murata di sinistra e due doppie a letti singoli a dritta. Grande attenzione è dedicata all’equipaggio: oltre a una dinette con area laundry, il comandante beneficia di una cabina privata en suite, mentre i marinai possono riposare in due cabine doppie, con bagno in comune dotato di doccia separata. Anche per questa zona è disponibile un secondo layout con cabina comandante a estrema prua. La pilot house è un ambiente esclusivamente tecnico e dall’aspetto “futuristico”, da cui il comandante gestisce l’intero yacht grazie a un’ampia plancia, dotata di una timoneria di nuova generazione, con display multipli touch screen che integrano monitoraggio di bordo e strumenti di navigazione. MOTORIZZAZIONE Ferretti Yachts 920 è disponibile in tre diversi tipi di propulsione, tutti MTU. La prima unità installa una coppia di motori a 16V, 2000 M96, dalla potenza di 2435 Mhp, che consentiranno all’imbarcazione di raggiungere i 26 nodi ad andatura di crociera e i 30 nodi di velocità massima. (dati preliminari). Su Ferretti Yachts 920 sono incluse anche pinne zero speed e stabilizzatori Seakeeper. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!