
“La barca dei miei sogni è una barca a vela della lunghezza di 10 metri, leggera e veloce sotto vela, con grande stabilità iniziale e in grado di navigare in modo semplice e in sicurezza con venti portanti. Ha un pescaggio minimo e, all’occorrenza, si può appoggiare sul fondo. Inaffondabile, di grande comfort, con tanta energia elettrica e tanta acqua potabile. Dunque, adatta anche alle lunghe navigazioni”.
Facile sognare, direte voi, tanto una barca così semplicemente non esiste! Far convivere tutte queste caratteristiche su uno scafo a vela di soli 10 metri è impossibile! Non la pensava così Joso Perković che, con quest’idea di barca ideale in testa, ha dedicato buona parte della sua vita a immaginarla e svilupparla, fino ad arrivare a ideare, progettare e costruire HReko: una barca “ibrida e multifunzionale”, come la definisce lo stesso Joso.
In effetti Hreko rappresenta una tipologia che ancora non esiste, caratterizzata da una serie di soluzioni uniche, a partire dalla più vistosa: il tender che, integrato nella poppa, “allunga” la barca di due metri. Ma non solo. Anche la carena non passa certo inosservata.
