Edizione Il Frangente, Verona – www.frangente.com – 208 pagine + inserto a colori – 23 Euro

Nato e cresciuto a Sappada, in mezzo alle montagne delle Dolomiti, l’autore, diventa prima alpinista e maestro di sci, poi appassionato di vela.

In questa sua avventurosa autobiografia, descrive le sue scalate, ma racconta anche i 30 giorni passati in una capsula ancorata sul fondo del lago di Cavazzo, per un esperimento tecnico-scientifico.

Ripercorre la sua traversata dell’Atlantico da Ovest a Est, fatta in autunno, su una barca di 6 metri da lui costruita e narra alcune sue regate, fra le quali la vittoria nella Transat des Alizés e il podio nella Brooklyn Cup Portofino-New York.

Antonio Solero, tuttora navigatore e maestro di sci, spiega cosa lo ha spinto ad affrontare queste sfide, alcune a lungo inseguite, altre non previste. Avventure vissute sovente in ambienti ostili, in una natura severa in cui è stato costretto a lottare per la sopravvivenza e a superare i suoi limiti.