Biblioteca di bordo, Cielo verde

Cielo verde

A dieci anni dalla pubblicazione del suo primo romanzo, “Cacciatori di Navi”, unico romanzo di avventura italiano pubblicato negli Stati Uniti, dove è stato anche trasformato in film, Folco Quilici ci riprova. Questa volta il campo d’azione è aereo, con le vicende audaci e sorprendenti del pilota che operò, all’epoca dell’aviazione pionieristica, sulla giungla amazzonica. Con la collaborazione di specialisti, leggendo documenti, testi, cronache e diari, l’autore è riuscito a scoprire l’intreccio degli eventi, che ha arricchito con assoluta libera fantasia, creando così una storia estremamente avvincente e veritiera. Così il tema ricorrente è quello della ricerca del mitico torrente con le pepite d’oro che ne formano il letto o le immersioni da palombaro nel fiume dei diamanti. C’è poi la parte riservata alla sua avventura come mercenario aereo nel Chaco e alla sua missione di collegamento dei punti più lontani dell’Amazzonia, attraverso gli inesplorati altipiani dei Tepuy. Dal 1919 al ’44 si articola quindi la storia di Mike the Angel, popolata di donne avvincenti, cercatori d’oro, stregoni e cacciatori, il tutto culminante nella scoperta della cascata più alta del mondo: il Salto Angel.