Contro la randa
e altre eresie sulle mode nautiche correnti

di Ernesto Tross

Nutrimenti Editore, Roma, www.nutrimenti.net

70 pagine, EUR 9,00

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della recensione sulla Rivista Nautica

Recensione pubblicata sul numero 611 della Rivista Nautica

Un personaggio affascinante, geniale e controcorrente, che nella vita realizza vetrate artistiche per le chiese, che si è costruito da sé le dieci barche con cui, fin da giovane, ha navigato in giro per il mondo: è Ernesto Tross, che con questo suo ultimo libro (ricordiamo anche “La barca sicura”), torna a proporre nuove e rivoluzionarie soluzioni tecniche per la navigazione a vela, mettendo sotto accusa consolidate abitudini e mode prevalenti nell’industria nautica. Tenendo presente i 3 principi fondamentali a cui bisogna attenersi (sicurezza, facilità di manovra ed economia), l’anticonformista Tross demolisce un assunto obbligato: che tutte le barche a vela debbano essere dotate di una randa. Attraverso il racconto di esperienze pratiche personali e una documentatissima analisi teorica, Tross dimostra che la grande vela principale, onnipresente nelle barche moderne e inferita dietro l’albero con il suo boma, rende solo inutilmente più difficile e meno sicura la navigazione. Una piccola, grande rivoluzione nel mondo della vela che si accompagna in queste pagine ad altre “eresie” e idee innovative.