Biblioteca di bordo, Cuore atlantico

Cuore atlantico

Uno stile incisivo e vivace caratterizza questo coinvolgente romanzo di mare, che inizia il suo racconto quando, nel 1858, il comandante Luigi Perasso ritrova, emergente in mezzo al mare, una misteriosa polena affondata quattro anni prima nel viaggio inaugurale della nave che la ospitava. È l’inizio di una storia che narra di amore e di morte, di avventure e di passioni, che si consuma in un mondo d’acqua, da Montevideo a Genova, da Porto Santo alla Corsica, per concludersi in un museo, dove lo sguardo grottesco della donna di legno guida ancora la sorte di chi lo incrocia. È la polena a muovere i fili di questo racconto, la polena detta “Atlanta” rinvenuta in Atlantico da una nave italiana, alla quale Marco Ferrari si è liberamente ispirato. Il romanzo, che si svolge a cavallo tra Ottocento e Novecento, sullo sfondo delle grandi trasformazioni dell’ingegneria navale, immerge completamente i lettori nell’atmosfera dei porti chiassosi del Mediterraneo e dell’Atlantico, tra le case che odorano di salmastro e i silenzi del tempo che scorre lento davanti al mare.