Da un Pen Duick all’altro
Dalla transatlantica alla transpacific

di Eric Tabarly

Mursia Editore

208 pagine, EUR 14,80

Il prezzo, se indicato, si riferisce al momento della pubblicazione
della recensione sulla Rivista Nautica

Eric Tabarly, il più grande navigatore francese, vincitore, tra l’altro, della Transatlantica in solitario nel 1964 e della Transpacifica in solitario, recentemente scomparso in mare, ci racconta in questo libro tutte le vicende vissute nella costruzione delle sue numerose imbarcazioni, i mitici “Pen Duick”, e durante le regate fatte, dalla Sydney-Hobart alla Los Angeles-Honolulu. Si è trattato di una sfida continua, con cinque modelli progettati e costruiti successivamente. L’autore ci racconta come sia arrivato alla determinazione di cambiare, di volta in volta, scafo e attrezzatura, spiegandoci le migliorie tecniche apportate, al fine di ottenere una barca sempre più leggera e competitiva. Particolarmente interessante il diario di bordo, tenuto dal navigatore durante la vittoriosa regata San Francisco-Tokio, coinvolgenti brani che ci danno l’idea delle difficoltà che si incontravano una volta, quando mancava completamente il supporto dell’attrezzatura elettronica e quindi l’approccio all’atterraggio non era così preciso.