Il mare è mio fratello

di Jack Kerouac

Oscar Mondadori, Milano, www.librimondadori.it

391 pagine, EUR 11,00

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della recensione sulla Rivista Nautica

Recensione pubblicata sul numero 623 della Rivista Nautica

Si credeva perduta ma, quarant’anni dopo la sua morte, è stata ritrovata nel suo archivio l’opera prima di Kerouac, un romanzo autobiografico scritto nel 1943 dall’autore allora ventenne e pubblicato ora per la prima volta in Italia. Ispirandosi alle sue esperienze personali – quando si imbarcò come sguattero su una nave mercantile diretta in Groenlandia tra la fine dell’estate e l’ottobre del 1942 – Kerouac ci racconta le vicende del marinaio Wesley Martin, un uomo a cui “il mare bastava, era tutto”, e del professore Bill Everhart, nei quali Kerouac si divide e si specchia. Scritto magistralmente, questo romanzo di mare è un interessante documento storico della vita americana in quegli anni e un complesso e profondo ritratto di personaggi caratteristici. L’edizione, corredata da un ricco apparato fotografico, comprende anche altri scritti giovanili, tra cui “Il Diario di un egocentrico”, interessante, e la ricchissima corrispondenza con un fraterno amico di origine greca, Sebastian Sampas, un poeta che condivise con Kerouac la passione per la letteratura.