Il ponte di Montecristo
Dieci anni sull’isola del tesoro

di Paolo Del Lama

Nistri-Lischi Editori

160 pagine, LIT 20.000

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della recensione sulla Rivista Nautica

Nella pagina iniziale, quella destinata alle dediche, vi è riportata questa frase: “.avete capito il segreto di Montecristo: l’alchimia e la massoneria. Nel mezzo il tesoro”. La frase, criptica, è di Alessandro Dumas, autore del “Conte di Montecristo”. Paolo Del Lama ha vissuto 10 anni sull’isola disabitata, assieme alla moglie Serenella. Ne sono stati i guardiani. Nel frattempo è nata Chiara, e quando la bambina ha dovuto iniziare ad andare a scuola, è stato gioco forza abbandonare Montecristo. Il racconto spazia fra la storia dell’isola nel corso dei secoli, fino ai problemi quotidiani della coppia che ci vive ai tempi nostri. Molto belli, perché veri e vissuti sulla propria pelle, i riferimenti alla natura protetta, come, ad esempio, quelli sulle capre selvatiche. Soprattutto va letto e riletto il racconto dell’alluvione, quello che ha provocato il totale cambiamento geomorfologico di Cala Maestra di Montecristo, un cambiamento epocale che Paolo del Lama ha vissuto in prima persona. Paolo è dei nostri, anch’egli è contrario all’isola totalmente cancellata dalla faccia della terra. E lui l’ha abitata per 10 lunghi anni.