La fenice del Bajkal

di Folco Quilici

Mondadori Editore

308 pagine, EUR 18,00

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della recensione sulla Rivista Nautica

Recensione pubblicata sul numero 525 della Rivista Nautica

Folco Quilici racconta e documenta da tempo i segreti che le acque abissali nascondono e solo sfide difficili riescono a svelare. In questo nuovo romanzo, due archeosub affrontano un’impegnativa impresa nelle glaciali e sconosciute acque del lago più profondo del pianeta, l’immenso lago Bajkal, che si estende nella più sconfinata desolazione siberiana. Nei suoi abissi i due protagonisti si muovono alla ricerca di un aereo italiano, inabissatosi nel 1945, che probabilmente aveva a bordo un contenitore stagno con documenti preziosi, forse i diari e gli archivi personali e segreti di Mussolini, che avrebbero dovuto essere affidati all’Imperatore del Giappone, a quell’epoca alleato dell’Italia e della Germania in guerra. Malgrado l’uso di un moderno minisub, la ricerca appare subito pericolosa, anche perchè viene affrontata in collaborazione con un’equipe russa che, con mezzi obsoleti, sta tentando di recuperare i resti di un convoglio carico di armi inghiottito dal grande lago gelato nei primi anni del ‘900. Narrativa e saggistica si mescolano in questo volume che, come di consueto, coinvolge e trascina fortemente il lettore.