Le Barche si perdono a terra
Scritti su barche, mari e marinai (1994-2012)

di Arturo Pérez Reverte

Marco Tropea Editore, Milano, www.marcotropeaeditore.it

330 pagine, EUR 15,00

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della recensione sulla Rivista Nautica

Recensione pubblicata sul numero 606 della Rivista Nautica

Arturo Pérez-Reverte, uno degli scrittori spagnoli più letti e amati, ci propone un’interessante raccolta di suoi testi e articoli su mari e marinai, che riuniti costituiscono un imponente e interessante volume. Sono semplicemente racconti di avventura, aneddoti, dalla prosa che scorre facile, pervasi dalla passione per il mare, con protagonisti romantici e coraggiosi, personaggi eterni come Omero, Stevenson e Mac Orlan, Conrad, Melville e O’Brian, con la descrizione di tempeste perfette e di avventure con le lance dei guardacoste. Ci sono anche episodi tenerissimi, per esempio quello in cui sua figlia nuota fra i delfini. Il lettore si immerge in una realtà fantastica, con Reverte e i Fratelli della costa con la sciabola d’abbordaggio fra i denti, una cima in mano e la bandiera con il teschio e le tibie incrociate e può diventare marinaio e corsaro, ammutinato del Bounty, ramponiere del Pequod, rematore del re di Itaca.