L’equipaggio di Bonita
1925, quattro amiche in navigazione verso la Grecia

di Marthe Oulié

Magenes Editoriale, Milano, www.magenes.it

172 pagine, EUR 15,00

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della recensione sulla Rivista Nautica

Recensione pubblicata sul numero 635 della Rivista Nautica

Nel 1925 quattro giovanissime – poco più che ventenni – ragazze francesi s’imbarcano a Marsiglia su “Bonita”, uno yawl bretone di undici metri, senza motore; percorrono 1200 miglia, effettuando numerose tappe, affrontando bonacce e burrasche, fino ad arrivare alla loro destinazione, Atene. Ce lo ha raccontato (la prima edizione del libro è datata 1930), con grande entusiasmo e coinvolgimento, una delle protagoniste di questo viaggio, incredibile per l’epoca, che ha sicuramente contribuito ad aprire le porte della navigazione a vela ad altre navigatrici. Una lettura molto piacevole che suscita ammirazione per l’exploit compiuto da queste coraggiose amiche e che riesce a trasmetterci la loro grande passione per il mare, che rappresenta per ognuno qualcosa di diverso: “la lotta incessante dello spirito e del corpo contro la forza della natura, la ricerca dell’avventura, il desiderio di un’incantevole solitudine.”. E la nostra ammirazione cresce quando leggiamo di quali antichi strumenti disponevano a bordo per la navigazione: sestante, argani, solcometri, ecc.