Biblioteca di bordo, Libeccio

Libeccio

Partendo da una storia vera, Folco Quilici ci offre questa volta un interessante romanzo storico avventuroso, che si ispira a una storia realmente accaduta ai primi del ‘900, raccontandoci le vicende di tre giovani anarchici che, posseduti dal mito della totale libertà, decidono di fuggire dalla loro natìa Toscana per raggiungere, al di là dell’Oceano, la tanto agognata e idealizzata America, illudendosi di poter raggiungere e trovare l’oro in quelle selvagge terre lontane. Iniziata la fuga, i tre giovani anarchici cancellano i loro nomi di battesimo e scelgono di chiamarsi come i venti più impetuosi: Libeccio, Grecale e Maestrale. Insieme affrontano un mondo sconosciuto, superando ostacoli imprevisti e vivendo situazioni emozionanti ma anche drammatiche.__ Dei tre, Beccio sarà il solo a non lasciarsi mai abbattere. Cinquant’anni dopo la partenza dall’Italia e l’abbandono della famiglia, Beccio torna alla sua casa, in un piccolo paese non lontano da Lucca. Non narrerà mai nulla della sua odissea; ma poco a poco mille diversi indizi ne riveleranno momenti ed episodi.