Biblioteca di bordo, L’oceano a mani nude

L’oceano a mani nude

Bel titolo, eloquente e significativo, che dice molto su Matteo Miceli e il suo modo di vedere la barca a vela. Lui stesso ci racconta le sue due traversate atlantiche su un catamarano di 6 metri, in doppio e in solitario, i suoi record e le sue splendide avventure umane e marinare. Ma ci rivela anche il lungo cammino per arrivare alle imprese, dai primi passi, col windsurf e le derive, alla gavetta con lunghi anni di lavoro e di studio nei cantieri navali per imparare le tecniche di costruzione. Dalle regate in hobie cat e in altura con i migliori team italiani, all’esperienza da atleta-imprenditore nel cantiere di cui nel frattempo è diventato proprietario. Infine, il suo ultimo progetto: la costruzione di un suo Class 40, la barca più innovativa del momento, con il quale compiere la mitica Ostar e la Jacques Vabre, ma anche un giro del mondo in solitario, aprendo una nuova rotta che nessuno ha mai realizzato prima: da Roma a Roma, con partenza prevista nel 2012. Uno dei velisti italiani più atipici e dotati si racconta e si scopre, rivelando le sue passioni di uomo prima ancora che di sportivo.