L’onda immensa

di Vittorio di Sambuy

Edizioni Ireco, Formello (RM)

112 pagine, EUR 20,00

Il prezzo, se indicato, si riferisce al momento della pubblicazione
della recensione sulla Rivista Nautica

Nel marzo 1942, una forza navale italiana si scontrò, durante la cosiddetta Seconda Battaglia della Sirte, con una formazione britannica che scortava un convoglio partito da Alessandria d’Egitto e diretto a Malta. Sulla rotta di ritorno dall’Africa, le navi italiane incapparono in una tempesta di inaudita violenza che provocò l’affondamento di due moderni cacciatorpedinieri, il “Lanciere” e lo “Scirocco”, che erano usciti indenni dalla precedente azione. In questo romanzo l’autore, testimone allora ventenne, che si ispira all’evento realmente accaduto, ci narra la vita, a bordo, a terra, in licenza, in navigazione e in battaglia di alcuni giovani ufficiali della Regia Marina. Il dramma del naufragio del “Lanciere” e del successivo salvataggio dei pochi sopravvissuti è basato su ricordi personali di un ufficiale superstite, mentre l’autore, allora imbarcato sulla corazzata dov’era destinato all’ufficio operazioni, fu testimone oculare del fortunale. I personaggi descritti sono immaginari ma ricordano persone e situazioni reali, mentre le azioni navali corrispondono, come tempi e svolgimento, solo in parte alla realtà storica.