Biblioteca di bordo, Longitudine di Nautica Editrice il 11 Set 2016 LongitudineLa vera storia della scoperta avventurosa che ha cambiato l’arte della navigazione di Dava Sobel Rizzoli Editore 158 pagine, LIT 22.000 Il prezzo, se indicato, si riferisce al momento della pubblicazionedella recensione sulla Rivista Nautica Il parallelo di latitudine di grado zero è fissato dalle leggi della natura, mentre il meridiano della longitudine di grado zero è mutevole come le sabbie del tempo. Questa differenza fa del calcolo della latitudine un gioco da ragazzi e rende la determinazione della longitudine, specialmente in alto mare, un rompicapo per adulti. Così nel 1714 il Parlamento inglese offrì una ricompensa di ventimila sterline (circa 20 miliardi di oggi) a chi scoprisse un metodo semplice ed efficace per determinare la longitudine di una nave in mezzo all’oceano. Le ipotesi furono molteplici, da quelle astronomiche fondate sulla distanza dalla luna, all’ipotesi di una rete di navi ancorate, a distanze fisse, in mezzo all’oceano. La soluzione fu trovata da un orologiaio autodidatta inglese, John Harrison, che capì che bastava che ogni nave avesse un cronometro con l’ora esatta, ad esempio del porto di partenza ed uno con l’ora locale. La differenza avrebbe fornito il fuso orario e quindi la longitudine. Il libro racconta la storia dell’intuizione e di come fu realizzato, con i mezzi del settecento, un cronometro marino così preciso. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!