L’ultimo viaggio del Baron Gautsch

di Pietro Spirito

Edizioni Lint – Trieste, tel. 040/360396

130 pagine, LIT 17.000

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della recensione sulla Rivista Nautica

Un’altra storia di guerra, questa volta accaduta durante la prima guerra mondiale, nell’agosto del 1914, quando una nave di linea, in fuga con numerose famiglie a bordo, urta una mina e affonda al largo dell’Istria, provocando oltre cento vittime. Il tutto raccontato dall’ultima sopravvissuta, oggi novantaquattrenne, che ci fa rivivere, con la sua drammatica testimonianza, ogni minuto tragico con le voci e i drammi dei naufraghi. Attraverso di loro e gli atti dell’inchiesta giudiziaria che seguì, viene ricostruita la dinamica dei fatti. Particolarmente interessanti le dichiarazioni rilasciate davanti ai giudici dal comandante della nave, il capitano Paolo Winter, che riuscì a trarsi in salvo. Il libro è illustrato da rare fotografie d’epoca dell’inizio del secolo, sia degli esterni del “Baron Gautsch”, che degli interni, con i lussuosi saloni, come si presentavano ai tempi in cui navigava in Adriatico, confrontato con quanto rimane ora, in fondo al mare, agli occhi dei sommozzatori.