Pantellerian ware
Archeologia subacquea e ceramiche da fuoco a Pantelleria

Dario Flaccovio Editore, Palermo

95 pagine, EUR 15,00

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della recensione sulla Rivista Nautica

Importante punto d’appoggio della navigazione, Pantelleria si trovava sul tracciato di una delle più frequentate rotte che, dai porti orientali, andava verso Occidente. Rappresentava quindi un punto nodale di raccordo tra la rotta orientale e quella annonaria che portava i prodotti dall’Africa verso l’Urbe. Nel sito di Scauri-Ghirlanda, in particolare, si è concentrato la ricerca – i cui risultati sono presentati in questo volume – della Pantellerian Ware, vasellame da cucina e da fuoco che, prodotto sull’isola di Pantelleria fra il III e il IV secolo d.C., ebbe un certo successo commerciale nel Mediterraneo centro-occidentale. Illustrato da fotografie dei numerosi reperti archeologici, anche subacquei, il libro ci informa sui mille usi di questa pentola, sulla strategia, metodi e varie fasi di ricerca, sui ritrovamenti e i lavori di restauro, mentre alcune schede riassuntive hanno il compito di catalogare alcuni coperchi e pentole ritrovati, specificando provenienza, misure, caratteristiche e datazione. Alla base della ricerca c’è la volontà di conoscere uno dei periodi di turbolenta trasformazione della storia europea, quella del passaggio tra l’impero romano e il medioevo.