Sono nato due volte

di Alain Kalita

Mursia Editore

190 pagine, EUR 14,30

Il prezzo, se indicato, si riferisce al momento della pubblicazione
della recensione sulla Rivista Nautica

L’autore è un giovane francese che ci racconta come sia riuscito a realizzare il sogno della sua vita, un’idea folle che si era sempre portato dentro da quando aveva sei anni: il giro del mondo in barca a vela, in solitario e senza scalo. Tredici anni, per attuare il progetto, anche perché non disponeva di grandi risorse economiche. Così si è messo lui stesso a costruire, da solo, pezzo per pezzo, la propria barca, che ha terminato in quattro anni di duri sacrifici e di lavoro ininterrotto. E’ molto interessante il racconto di come, pur senza una preparazione specifica, si sia ingegnato per trovare soluzioni a buon prezzo a ogni possibile problema. Poi, finalmente, il varo, la partenza e la navigazione, con tutte le vicissitudini e le avventure più probanti, comprese le tempeste e le collisioni. Fino al giorno in cui la barca, “Naila”, si ribalta e il giovane navigatore si ritrova con l’acqua all’altezza del petto, teme il peggio, ma poi lo scafo si raddrizza. E’ così che, andando talmente vicino alla morte, capisce fino in fondo il valore della vita. Il racconto, caratterizzato da uno stile leggero e piacevole, risulterà avvincente per tutti.