Viaggio in Sardegna

di Virgilio Lilli

Carlo Delfino Editore

84 pagine, LIT 18.000

Il prezzo, se indicato, si riferisce al momento della pubblicazione
della recensione sulla Rivista Nautica

Fu una premiazione ex aequo quella che decisero Grazia Deledda e gli altri membri della giuria del premio “Diario del viaggio in Sardegna”. Così Elio Vittorini e Virgilio Lilli che avevano partecipato al concorso indetto nel 1932 dal settimanale “Italia Letteraria”, che consentiva di visitare “a buon mercato una bella regione” e poi di aspirare alle 5000 lire di premio, si videro pubblicare le loro due opere. Ma, mentre quella di Vittorini crescerà col tempo, diventando un libro con larghi favori del pubblico, quella di Lilli scomparve, probabilmente ripudiata dall’autore stesso che la considerò forse troppo legata a segnali interni che la affiancano alla cultura degli anni Trenta. Così il suo “Viaggio in Sardegna” esce solo ora, accompagnato da una presentazione di Gabriella Contini, con una piccola cronistoria dell’escursione curata da Manlio Brigaglia e da un ritratto dell’autore tracciato da Giuseppe Fiori.