Ugo Mursia Editore – www.mursia.com – 312 pagine – 18 Euro

Bernard Moitessier racconta la propria vita da quando, naufrago e senza mezzi in Martinica, riesce a raggiungere la Francia, a risalire la china, a sposarsi felicemente e soprattutto a costruirsi finalmente una buona imbarcazione, il ketch di 12 metri “Joshua”, grazie al quale regala alla moglie Françoise un meraviglioso viaggio di nozze che li porta dalle Canarie alla Martinica, dal Canale di Panama alle Galapagos, dalle Isole Marchesi a Tahiti.

Ma intanto matura la decisione di tornare in Francia passando da Capo Horn. Françoise affronta la grande galoppata di 14.000 miglia nelle burrasche delle alte latitudini meridionali, il passaggio di Capo Horn (è la prima donna a compierlo), la risalita dell’Atlantico.

La personalità eccezionale di Moitessier si manifesta continuamente, tanto nella vivacità delle annotazioni quanto per la carica vitale e per l’impegno morale che lo animano. Qui si può forse trovare la chiave per spiegare lo straordinario gesto con cui Moitessier, nel 1969, dopo aver praticamente vinto la regata del giro del mondo a vela, in solitario e senza scalo, preferì proseguire il viaggio lungo i Quaranta Ruggenti anziché andare a raccogliere applausi e onori.