Mondadori Libri, Milano
367 pagine – Euro 20

Stefano Medas, archeologo navale e grande conoscitore della marineria antica, ci diletta con questo appassionante romanzo storico ricco di avventure in mare, segnato da un itinerario che è geografico e interiore al tempo stesso.

Il protagonista è Giuba II al quale Ottaviano nel 25 a.C. assegna il regno di Mauritania e dà in sposa la bella Cleopatra Selene, figlia di Cleopatra e di Marco Antonio. Giuba, uomo di grande cultura, promuove una spedizione esplorativa per la raccolta di dati geografici, che lo conduce alla scoperta delle Isole Fortunate, le odierne Canarie.

Una flotta, composta da tre liburne (nave con doppia propulsione, remiera e velica) e da un’oneraria (nave da trasporto a vela), affronta una difficile navigazione, passa le Colonne d’Ercole e si avventura nell’Oceano che, per gli antichi Romani, aveva una sola sponda. Giuba e i suoi uomini scoprono sulle isole una natura spettacolare e selvaggia e un popolo sconosciuto, per poi prendere la via del ritorno.

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