Il primo giro del mondo di un velista italiano

Nutrimenti Editore, Roma – www.nutrimenti.net – 314 pagine – 16,00 Euro

È la storia incredibile e poco conosciuta del primo italiano ad aver compiuto il giro del mondo a vela: il comandante Francesco Aurelio Geraci salpa da Napoli il 18 agosto 1932, 37 anni dopo Joshua Slocum e 36 anni prima di Bernard Moitessier, in piena epoca fascista, con una piccola barca in legno di 10 metri, senza motore e senza radio, con la sola compagnia di un giovane marinaio, Rosario Dominici.

Attraversa l’Atlantico affrontando una tempesta eccezionale durante la quale vengono registrati ufficialmente venti di 300 km/h che provocano oltre 3000 morti sulle coste di Cuba, oltrepassa il canale di Panama e inizia la traversata del Pacifico. Incontra personaggi estremi e pericolosi, come gli eremiti nudisti delle Galapagos o i cannibali delle isole Banks.

La traversata dell’Oceano Indiano avviene in un’unica tappa di 5.200 miglia senza scalo, per 71 giorni di navigazione da Giava fino ad Aden, stabilendo un record imbattuto fino agli anni ‘80. Il giro del mondo si conclude a Fiumicino il 4 giugno 1935, dopo 399 giorni di navigazione. Lorenzo Bono ricostruisce quel viaggio epico basandosi su diari di bordo, foto, carte nautiche e corrispondenze originali ritrovati negli archivi della famiglia.