New York City, 10 maggio 2024 – Dopo 11 giorni, 16 ore, 17 minuti e 55 secondi di navigazione in solitario attraverso gli oceani, Ambrogio Beccaria ha conquistato la vittoria nella categoria Class40 della leggendaria regata transatlantica The Transat CIC. A bordo della sua imbarcazione “Alla Grande – Pirelli“, Beccaria ha superato sfide meteorologiche e avversari agguerriti per tagliare il traguardo a New York alle 5:47 (ora italiana).

Sempre in testa

L’avventura di Ambrogio Beccaria in questa edizione della The Transat è stata un’epica battaglia contro le onde, il vento e le forze della natura. Sin dall’inizio della gara, Beccaria ha dimostrato la sua abilità strategica, mantenendo costantemente le prime posizioni della flotta. Nonostante le avverse condizioni meteo, con venti fino a 40 nodi e temperature rigide, Beccaria ha mantenuto il controllo della situazione, superando ogni ostacolo con determinazione e maestria.

Alla Grande – Pirelli

Il suo yacht, “Alla Grande – Pirelli”, progettato da Gianluca Guelfi, si è rivelato un compagno affidabile e veloce, permettendo a Beccaria di navigare con sicurezza anche nelle condizioni più estreme. Attraversando l’Atlantico del Nord, tra onde impetuose e correnti avverse, Beccaria ha dimostrato il suo talento e la sua determinazione, guadagnandosi la vittoria con una velocità media di 11,70 nodi.

Il commento

Al momento del traguardo, Beccaria ha commentato:

Ho fatto proprio la regata che sognavo, speravo che andasse veramente così… sapevo che sarebbe stata piena di insidie e volevo farla con lo spirito giusto. Non mi sono mai perso d’animo e ho dato tutto quello che avevo”, commenta Beccaria ancora a bordo di “Alla Grande – Pirelli”. “E’ stata una corsa dura, la più difficile che ho fatto, ma è anche quella che forse ho gestito meglio. La The Transat è stata per me una gara completamente nuova: navigare fuori dagli alisei in realtà è stupendo, perché il meteo cambia in continuazione”.

La linea del traguardo della The Transat CIC si trova a 100 miglia dalla città di New York: “Tagliare la linea in mezzo al nulla è stato un’esperienza psichedelica, tra la nebbia e la mancanza di sonno è stato veramente stranissimo!”, conclude Ambrogio che avrà ancora 12 ore circa di navigazione prima di arrivare nella Grande Mela.

Questa vittoria segna il quarto successo consecutivo di Ambrogio Beccaria nelle competizioni oceaniche, confermandolo come uno dei velisti più talentuosi della sua generazione. La sua straordinaria performance gli ha già valso le candidature per due prestigiosi premi: “Velista dell’Anno”, organizzato da “Il Giornale della Vela”, e “Velista dell’anno della Federazione Vela Italiana”.

La The Transat CIC è stata una sfida epica, una vera e propria guerra di strambate tra i migliori velisti del mondo. Ambrogio Beccaria ha dimostrato una volta di più il suo valore, conquistando la vittoria con coraggio, determinazione e una straordinaria abilità di navigazione.