Venerdì 11 luglio 2025, lo Yacht Club Italiano di Genova ha ospitato una celebrazione storica: il 90° anniversario di Aria, iconica barca a vela della Classe 8 Metri Stazza Internazionale. Varata nel 1935 dal Cantiere Costaguta di Genova Voltri su progetto di Attilio Costaguta, Aria è lunga 14,30 metri, con armo a sloop bermudiano e velatura di 75 mq. Un vero purosangue da regata, privo di motore, costruito in mogano e sitka spruce.

Dal 1998 l’imbarcazione appartiene a Serena Galvani Seràgnoli, imprenditrice bolognese e discendente di Luigi Galvani, che l’ha ritrovata abbandonata a Favignana e restaurata filologicamente al Cantiere Navale dell’Argentario. Da allora, Aria ha conquistato i più prestigiosi campi di regata, dal Campionato Europeo 1999 all’America’s Cup Jubilee a Cowes, affermandosi come uno dei simboli dello yachting classico.

Alla serata hanno partecipato autorità militari, istituzionali e del mondo della vela. Tra loro il Contrammiraglio Massimo Fabbri della Marina Militare, rappresentanti della Capitaneria di Porto, del FAI, della Regione Liguria e del Comune di Genova. Presente anche Roberto Costaguta, nipote del fondatore del cantiere.

Il momento più emozionante è stato l’arrivo scenografico di Aria, accompagnata da “We Will Rock You” dei Queen. Accolta dal presidente dello Yacht Club Italiano Carlo Cameli, l’armatrice ha ricevuto 90 rose rosse e il prestigioso Guidone YCI Heritage. Durante la serata sono stati proiettati cortometraggi, letti brani tratti dal libro Tu ed io, e ricordati grandi velisti come Mauro Pelaschier, Pietro D’Alì, Cino Ricci e Dani De Grassi.

La mostra “I Pittori d’ARIA” ha esposto opere ispirate all’imbarcazione, insieme a documenti storici come il Certificato di Stazza del 1935. A completare l’omaggio, una torta a tema marino con 90 candeline, DJ set e gran finale sulle note di “The Show Must Go On”.

Dopo aver fatto base in luoghi simbolo della vela come Napoli, Trieste, Cannes e il Lago di Garda, dal 2023 Aria issa con orgoglio il guidone dello Yacht Club Italiano, tornando a casa. Una serata che celebra non solo una barca leggendaria, ma anche la passione di chi ha saputo restituirle vita, gloria e memoria.