Nella categoria Spirit of Barcolana conquista il terzo posto alle spalle di imbarcazioni ben più moderne come il 12 m SI di Coppa America Kookaburra
Trieste – ARIA, l’8 metri Stazza Internazionale di Serena Galvani, varata nel 1935 e restaurata secondo un attento percorso storico-filologico nel 1998, dopo aver dovuto rinunciare, domenica scorsa, alla partecipazione al 22° Raduno Città di Trieste per le forti raffiche di bora che avrebbero potuto compromettere la sua raffinata e originale struttura, sabato 11 ottobre ha voluto essere in mare per onorare e vivere la grande festa del mare e della Vela di Trieste, presentandosi sulla linea di partenza di Barcolana Classic Trofeo SIAD, manifestazione organizzata oltre che dalla SV Barcola Grignano, anche dallo storico Yacht Club dove ARIA ha trovato casa ed è ormeggiata, l’Adriaco. 
 
Senza timore nei confronti di imbarcazioni ben più moderne e performanti, come il 12 m SI di Coppa America Kookaburra (1987) o il 5.5 SI Kukururu (1952), in regata con attrezzature in carbonio, ARIA ha regatato in tempo reale, così come prevedeva la categoria Spirit of Barcolana, scegliendo questa volta una navigazione libera da  rating e compensi AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca). 
 
Ormai vicina ai suoi 85 anni, ARIA si è presentata sulla linea di partenza con un equipaggio di amici, tra cui alcuni membri della Tavola di Trieste dei “Fratelli della Costa Italia” cui lei stessa appartiene.  Oltre infatti ai già presenti Marko Pischiutta (comandante di ARIA), Fabio Pischiutta e Mauro Padoan,  l’armatrice bolognese (affiliata alla Tavola di Trieste dei Fratelli) ha voluto avere a bordo come ospite d’onore Pietro Vecchi, della Tavola di Fratellanza di Bologna. L’equipaggio è stato completato da Lorenzo Pujatti, Andrea Zoccarato, Marco Zuzzi e Paolo Segalla
 
ARIA, con le sue eleganti quanto gentili linee d’acqua, ma con uno spirito sicuramente agonistico e combattivo, nonostante l’età, tra le poche barche d’epoca della classe 8 metri S.I. ben conservate in Italia, ha svolto il suo percorso di regata come una regina del mare che, insieme alle altre barche partecipanti, si è divertita a veleggiare in una Trieste già pronta ad accogliere la 51^ Barcolana, con i sui eventi collaterali e i tanti incontri tra grandi, lontani e vecchi amici di navigazioni. 
 
In una regata con quasi assenza di vento, ARIA, impiegando poco più di un’ora a concludere il percorso, che ha visto partenza e arrivo in prossimità del porticciolo di Barcola Grignano, ha dolcemente tagliato il traguardo in terza posizione in tempo reale, salutando col cuore quella Kookaburra, che nel 1987 fece piangere gli australiani che persero la Coppa America faticosamente conquistata quattro anni prima. 
 
Ormai alla soglia dei suoi 85 anni, l’8m SI di Serena Galvani ha già iniziato la programmazione a 360° della sua vita futura, con obiettivi che andranno anche oltre la Vela, come già annunciato e dimostrato lo scorso mese di settembre con il bellissimo evento “ROCK IN ARIA”, dove l’ex chitarrista di Vasco Rossi, Maurizio Solieri si é detto emozionato per aver timonato ARIA prima di esibirsi nella piazzetta di Porto Piccolo in un intenso e bellissimo concerto live con la Band “Klara and the Black Cars”.
 
Non ci resta che attendere le nuove “sorprese” di ARIA, barca d’epoca ma con spirito sempre molto rock!