Roberto Lacorte, 51 anni, imprenditore di successo nel ramo della farmaceutica con l’azienda PharmaNutra SPA fondata con il fratello Andrea e appassionato sportivo diviso tra vela e motorsport, si è aggiudicato il premio di Armatore-Timoniere dell’Anno assegnato nell’ambito del Velista dell’Anno FIV, gli Oscar della Vela 2019 organizzati da Acciari Consulting insieme a Federazione Italiana Vela e ai partner Confindustria Nautica e Mercedes-Benz Vans.

Con Lacorte, armatore e timoniere del famoso Vismara Mills 62RC SuperNikka (in regata per lo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa), sono stati premiati il giovane Campione del Mondo Optimist Marco Gradoni, Velista dell’Anno FIV assoluto, e il TP52 Xio di Marco Serafini (Barca dell’Anno), mentre al team Luna Rossa Prada Pirelli, impegnato nella rincorsa alla prossima America’s Cup, è andato un premio speciale per l’innovazione tecnologica.

La premiazione si è svolta nel pomeriggio, in forma virtuale, con un collegamento streaming a cui erano presenti anche il Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre e il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati, entrambi membri della Giuria formata anche da Alberto Acciari, ideatore e promotore del Premio fin dal 1991, e da Fabio Planamente, CEO del Cantiere del Pardo e Presidente Vela di Confindustria Nautica.

“Sono stato in lizza più volte per questo importantissimo premio e finalmente è arrivata anche la vittoria, che in qualche modo rappresenta la conclusione di un ciclo iniziato cinque anni con il varo di SuperNikka e con la prima, magnifica vittoria alla 151 Miglia 2015”, ha dichiarato Lacorte, che ai successi in barca a vela, affianca una carriera di tutto rispetto nell’ambito del motorsport, con tre partecipazioni consecutive alle ultime tre edizioni della celebre 24 ore di Le Mans (in top 10 nel 2017) e l’attuale impegno nel Campionato Mondiale Endurance FIA WEC con il team Cetilar Racing. “In cinque stagioni sono arrivate ben quattro vittorie alla Maxi Yacht Rolex Cup di Porto Cervo, un successo alle regate di Capri e altri risultati di rilievo, ottenuti grazie a una barca velocissima ma soprattutto a un equipaggio affiatato che nel corso del tempo è diventato un gruppo, nel vero senso del termine. Una squadra di professionisti e di uomini veri, con cui ho il piacere di dividere questo Premio, perché alla base di un successo c’è sempre una squadra, che si tratti di vela, motori o business. La dedica più grande, però, è per mia moglie Luisa, co-armatrice di SuperNikka e faro in tutto ciò che faccio: senza di lei, non starei qui a godermi questo premio”.

Un equipaggio, quello di SuperNikka, che nel corso degli anni ha potuto contare su campioni del calibro di Tommaso Chieffi, Lorenzo Bressani, Diogo Cayolla, Enrico Zennaro e Andrea Fornaro, distinguendosi sempre per l’elevata professionalità e l’affiatamento. E che in parte, sarà protagonista anche della prossima sfida vellica di Roberto Lacorte, il circuito di regate del “monotipo volante” 69F, una barca di quasi 7 metri di lunghezza per tre persone di equipaggio, super invelata e dotata di foil per raggiungere prestazioni sbalorditive.

Una sorta di piccola Formula 1 del mare, costruita dal cantiere Persico Marine – lo stesso di Luna Rossa, per intenderci – che potrà contare su un circuito di regate esclusivo con tappe sul lago di Garda (14-19 luglio e 14-19 settembre), a Trieste (29 settembre-4 ottobre) e in una location ancora definire (10-15 novembre). Date che ovviamente sono ancora passibili di modifiche, sulla base dell’evoluzione della situazione legata alla pandemia da Covid-19.

“Parteciperemo al circuito con due imbarcazioni, battezzate Flying Nikka e con livree che riprendono forme e colori del prototipo Dallara con cui siamo impegnati nel Mondiale Endurance: nella prima sarò al timone con a bordo con Lorenzo Bressani ed Enrico Zennaro, sulla seconda regateranno Alessio Razeto, Andrea Fornaro e Lorenzo de Felice. A metà giugno dovremmo iniziare con la prima sessione di allenamento sul Garda, a Malcesine”, spiega Lacorte, impegnato anche nel progetto del Maxi che raccoglierà l’eredità di SuperNikka, un avveniristico 75’ da regata progettato sempre da Mark Mills e costruito da Vismara Marine. “Poi da metà luglio dovremmo iniziare con le regate del circuito, che sarà altamente spettacolare, un tuffo nella vela del futuro a cui non potevamo non partecipare”.